Voto di scambio, 5 politici arrestati in Calabria

COSENZA - Sono 5 i politici arrestati e posti ai domiciliari dai carabinieri di Cosenza con l'accusa, a vario titolo, di concorso esterno in associazione mafiosa, voto di scambio e corruzione, insieme a 4 esponenti di vertice della cosca di 'ndrangheta "Lanzino-Ruà", egemone in provincia di Cosenza. Lo riferisce l'agenzia Ansa. Tra i politici Sandro Principe, del Pd, ex Sindaco di Rende, già sottosegretario al Lavoro e già assessore e consigliere regionale, un altro ex sindaco di Rende, Umberto Bernaudo; l'ex consigliere regionale Rosario Mirabelli e l'ex consigliere provinciale Pietro Ruffolo; nonché un ex consigliere comunale.

Dalle indagini, secondo gli investigatori, è emerso un "collaudato 'sistema' ultradecennale" ed un "intreccio" politico/mafioso che ha consentito a candidati alle comunali di Rende tenutesi nel '99 e fino al 2011, alle provinciali di Cosenza del 2009 ed alle regionali del 2010, di ottenere l'appoggio elettorale della cosca "Lanzino-Ruà" in cambio di assunzioni e della gestione di locali pubblici.