di DONATO FORENZA — La Puglia ed in particolare la città di Bari è stato un magnifico scenario per il XVI Convegno Nazionale dell’Associazione Italiana Ingegneri Clinici. Le innovative modalità organizzative e gestionali nel sistema sanitario pongono grande attenzione al paziente che viene curato in un ambiente ideale in relazione alle patologie. Le tecnologie costituiscono elementi peculiari per effettuare nuovi servizi e modalità per la salute con efficienza e sostenibilità che risultano imprescindibili per le scelte di politica sanitaria nei prossimi anni. Valenti relatori richiedono validi standard di sicurezza ed efficaci modelli gestionali. E’ stato ribadito che assistenza, formazione integrata, compatibilità e sicurezza sono concetti che devono essere ottimizzati con l’uso controllabile.
Notevole il supporto che il mondo dell’industria ha fornito con cospicue presenze a testimonianza di rilevante capacità imprenditoriali, passione, competenza e identità che hanno caratterizzato la riuscita della manifestazione ricca di eventi, secondo un programma poliedrico, con 14 sessioni scientifiche, ben 10 corsi di formazione e numerose altre iniziative; si sono avvicendati oltre 100 relatori nazionali ed internazionali e personaggi politici, tra cui Emiliano, presidente della regione Puglia. La competenza dell’ingegnere clinico continua ad affermarsi e diffondersi, pur in assenza di un quadro legislativo chiaro. L’obiettivo dell’Associazione è anche di formare competenze innovative per poter affrontare le nuove sfide e soddisfare le necessità .
Il Presidente AIIC Ing. Lorenzo Leogrande, insieme ai suoi validi collaboratori, ha coronato il successo del convegno, che ha raccolto e coinvolto i principali attori nel dibattito sulle modalità di gestione delle nuove tecnologie per la salute e ha anche coinvolto i principali interlocutori del settore: accademici, stakeholders istituzionali, rappresentanti regionali, mondo di esperti e professionisti di elevato livello.
Notevole il supporto che il mondo dell’industria ha fornito con cospicue presenze a testimonianza di rilevante capacità imprenditoriali, passione, competenza e identità che hanno caratterizzato la riuscita della manifestazione ricca di eventi, secondo un programma poliedrico, con 14 sessioni scientifiche, ben 10 corsi di formazione e numerose altre iniziative; si sono avvicendati oltre 100 relatori nazionali ed internazionali e personaggi politici, tra cui Emiliano, presidente della regione Puglia. La competenza dell’ingegnere clinico continua ad affermarsi e diffondersi, pur in assenza di un quadro legislativo chiaro. L’obiettivo dell’Associazione è anche di formare competenze innovative per poter affrontare le nuove sfide e soddisfare le necessità .
Il Presidente AIIC Ing. Lorenzo Leogrande, insieme ai suoi validi collaboratori, ha coronato il successo del convegno, che ha raccolto e coinvolto i principali attori nel dibattito sulle modalità di gestione delle nuove tecnologie per la salute e ha anche coinvolto i principali interlocutori del settore: accademici, stakeholders istituzionali, rappresentanti regionali, mondo di esperti e professionisti di elevato livello.