di NICOLA ZUCCARO — Lutto per il calcio pugliese. E' deceduto quest'oggi, alla veneranda età di 84 anni, Giovanni Seghedoni detto Gianni. Dopo Cesare Maldini il Tacco d'Italia perde un altro calciatore-allenatore legato alla Puglia per questa doppia carriera.
Per quella di giocatore, indossò la maglia del Bari nelle stagioni 1954-55, costituendo quella linea di mediana che, completata
da Cappa e Mazzoni, rimane a tutt'oggi registrata con la restante formazione dell'epoca nella memoria dei tifosi biancorossi più
avanti negli "anta". Al Bari, Seghedoni tornò come allenatore nella stagione 1975-76 per poi approdare sulla panchina del Taranto nel successivo campionato. Fu la prima di due permanenze perchè Seghedoni tornò in riva allo Ionio nella stagione 1980-1981. In quest'ultima lo storico 3-0 rifilato al Milan, il 7 dicembre 1980, non gli risparmiò però l'esonero, a seguito della restante e storta annata.
La sua scomparsa, strano scherzo del destino, coincide con la vigilia di Bari-Modena. Al club emiliano che alle 15 di sabato 23 aprile affronterà i galletti al San Nicola, Seghedoni era legato non solo per il luogo di nascita ma anche per aver ricoperto nella stagione 2005-2006 il ruolo di direttore tecnico. Alla luce di questi elementi storico-biografici, si auspica l'osservanza del minuto di raccoglimento, possibilmente richiesto alla Lega di Serie B nei tempi richiesti, da entrambe le Società .
La sua scomparsa, strano scherzo del destino, coincide con la vigilia di Bari-Modena. Al club emiliano che alle 15 di sabato 23 aprile affronterà i galletti al San Nicola, Seghedoni era legato non solo per il luogo di nascita ma anche per aver ricoperto nella stagione 2005-2006 il ruolo di direttore tecnico. Alla luce di questi elementi storico-biografici, si auspica l'osservanza del minuto di raccoglimento, possibilmente richiesto alla Lega di Serie B nei tempi richiesti, da entrambe le Società .
Tags
Sport