BARI - La società Adp ha speso 576 mila euro in otto anni (dal 2006 al 2013) per pagare la vigilanza privata all'abitazione dell'allora amministratore unico Domenico Di Paola, nonostante non vi fosse - secondo la Procura di Bari - "alcuna evidenza formale" di minacce ai danni del manager. Per questo motivo, su disposizione della magistratura barese, le Fiamme Gialle - secondo quanto riportato dai media locali - hanno sequestrato beni per 253 mila euro all'ex amministratore unico e al direttore amministrativo di Aeroporti di Puglia, Patrizio Summa. L'accusa ipotizzata, respinta da Di Paola, è di truffa.