di MARCO MASCIOPINTO — Tolte le vesti da frontman dei Deark Jack, per Alessio Bernabei è arrivato il momento di intraprendere una nuova carriera: quella da solista. L’8 aprile per Warner Music Italia l’artista romano ha pubblicato il suo primo album ‘Noi Siamo Infinito, arrivato già ai posti più alti delle classifiche di vendita e nella top ten dei network nazionali.
‘Noi siamo infinito’ è un progetto che spazia dal pop al rock, strizzando l'occhio alle sonorità internazionali. Il 19 aprile Alessio darà il via al suo nuovo tour con due live: 19 aprile a Milano e il 21 a Roma. Per la prima volta il cantante romano si presenterà sul palco suonando dal vivo gli strumenti.
Questo nuovo album segna un nuovo capitolo nella tua vita. Che differenza c’è tra essere leader di una band a solista?
‘’Sicuramente hai maggiori responsabilità. Ora devo caricarmi tutto sulle spalle e devo risolvere i problemi da solo; però la cosa positiva è che lavorando da soli, si cresce più in fretta e anche in questi pochi mesi che ho deciso di cantare da solo, noto delle differenze. Mi sento cresciuto sia a livello artistico che umano’’.
Com’è nato questo sodalizio con la Warner Music Italia?
‘’Quando sono uscito dalla band mi sono ritrovato tutte le major interessate a me. Grazie anche all’aiuto di Maria De Filippi, che mi ha fatto conoscere Marco Alboni (Presidente della Warner), ho scelto subito loro perchè, già dall’inizio, si era creato un feeling speciale’’.
Nel disco ‘Infinito’ troviamo anche due brani tra questi ‘Tra le Nuvole’. Come nasce?
‘Tra le nuvole’ è una ballad che racconta di una relazione d’amore dove ci ho creduto tanto. Quando sono innamorato sono sempre un pò con la testa ‘tra le nuvole’ (ride, ndr). E’ un brano che mi rispecchia a pieno’’.
E’ la prima volta che ti cimenti nella scrittura? Nei Dear Jack non scrivevi testi...
‘’Esatto. Nei Dear Jack non avevo la possibilità di scrivere canzoni mie: eravamo più interpreti che cantautori. Adesso il mio obiettivo, è quello di realizzare un disco scritto interamente da me. Sono dell’idea che un’artista deve raccontare le proprie emozioni e trasmetterle a chi lo ascolta’’.
Siete rimasti in buoni rapporti?
‘’Loro sono stati dei fratelli per me. L’affetto è rimasto poi è normale che ognuno sceglie le proprie strade’’.
Il brano sanremese ‘Noi siamo infinito’ è stato associato al grande successo di Ariana Grande. Plagio o no?
‘’Devo ammettere che le prime tre note del ritornello sono identiche. Quando abbiamo realizzato il brano non ce ne eravamo resi conto; però il resto del brano è totalmente diverso e le classifiche di vendita, parlano chiaro. Quindi buttiamo via le polemiche e le critiche di questi ultimi mesi’’.
Cosa ci anticipi dei tuoi live il 19 aprile all'Acatraz di Milano e il 21 all'Orion di Roma?
‘’Adesso mi cimento molto a suonare da solo. Infatti suonerò dal vivo la chitarra acustica, quella elettrica e le percussione. Avrò anche tanti ospiti: da Benji e Fede a Briga agli Zero Assoluto e Fred de Palma’’.
Nel prossimo disco sogni un grande duetto?
‘’In realtà mi sarebbe piaciuto inserire un duetto anche in questo disco, ma per via delle tempistiche, non è stato possibile. Magari nel prossimo album un bel duetto con qualche rapper non guasterebbe; ad esempio J Ax, Fedez, Emis Killa anche se il mio sogno resta sempre Ed Sheeran. E’ uno dei miei artisti preferiti’’.
Che rapporto hai con l’amore e le donne?
‘’E’ un rapporto un pò burrascoso (ride, ndr). Ho molte amiche ma niente di serio. Per adesso non ho il tempo di impegnarmi in una relazione seria e duratura anche se sogno di trovare l’anima gemella. Ancora nessuna traccia’’!
Oltre la musica ti piacerebbe fare anche altro?
‘’Mi piacerebbe fare cinema, perchè no. Sarebbe bellissimo’’.
‘Noi siamo infinito’ è un progetto che spazia dal pop al rock, strizzando l'occhio alle sonorità internazionali. Il 19 aprile Alessio darà il via al suo nuovo tour con due live: 19 aprile a Milano e il 21 a Roma. Per la prima volta il cantante romano si presenterà sul palco suonando dal vivo gli strumenti.
Questo nuovo album segna un nuovo capitolo nella tua vita. Che differenza c’è tra essere leader di una band a solista?
‘’Sicuramente hai maggiori responsabilità. Ora devo caricarmi tutto sulle spalle e devo risolvere i problemi da solo; però la cosa positiva è che lavorando da soli, si cresce più in fretta e anche in questi pochi mesi che ho deciso di cantare da solo, noto delle differenze. Mi sento cresciuto sia a livello artistico che umano’’.
Com’è nato questo sodalizio con la Warner Music Italia?
‘’Quando sono uscito dalla band mi sono ritrovato tutte le major interessate a me. Grazie anche all’aiuto di Maria De Filippi, che mi ha fatto conoscere Marco Alboni (Presidente della Warner), ho scelto subito loro perchè, già dall’inizio, si era creato un feeling speciale’’.
Nel disco ‘Infinito’ troviamo anche due brani tra questi ‘Tra le Nuvole’. Come nasce?
‘Tra le nuvole’ è una ballad che racconta di una relazione d’amore dove ci ho creduto tanto. Quando sono innamorato sono sempre un pò con la testa ‘tra le nuvole’ (ride, ndr). E’ un brano che mi rispecchia a pieno’’.
E’ la prima volta che ti cimenti nella scrittura? Nei Dear Jack non scrivevi testi...
‘’Esatto. Nei Dear Jack non avevo la possibilità di scrivere canzoni mie: eravamo più interpreti che cantautori. Adesso il mio obiettivo, è quello di realizzare un disco scritto interamente da me. Sono dell’idea che un’artista deve raccontare le proprie emozioni e trasmetterle a chi lo ascolta’’.
Siete rimasti in buoni rapporti?
‘’Loro sono stati dei fratelli per me. L’affetto è rimasto poi è normale che ognuno sceglie le proprie strade’’.
Il brano sanremese ‘Noi siamo infinito’ è stato associato al grande successo di Ariana Grande. Plagio o no?
‘’Devo ammettere che le prime tre note del ritornello sono identiche. Quando abbiamo realizzato il brano non ce ne eravamo resi conto; però il resto del brano è totalmente diverso e le classifiche di vendita, parlano chiaro. Quindi buttiamo via le polemiche e le critiche di questi ultimi mesi’’.
Cosa ci anticipi dei tuoi live il 19 aprile all'Acatraz di Milano e il 21 all'Orion di Roma?
‘’Adesso mi cimento molto a suonare da solo. Infatti suonerò dal vivo la chitarra acustica, quella elettrica e le percussione. Avrò anche tanti ospiti: da Benji e Fede a Briga agli Zero Assoluto e Fred de Palma’’.
Nel prossimo disco sogni un grande duetto?
‘’In realtà mi sarebbe piaciuto inserire un duetto anche in questo disco, ma per via delle tempistiche, non è stato possibile. Magari nel prossimo album un bel duetto con qualche rapper non guasterebbe; ad esempio J Ax, Fedez, Emis Killa anche se il mio sogno resta sempre Ed Sheeran. E’ uno dei miei artisti preferiti’’.
Che rapporto hai con l’amore e le donne?
‘’E’ un rapporto un pò burrascoso (ride, ndr). Ho molte amiche ma niente di serio. Per adesso non ho il tempo di impegnarmi in una relazione seria e duratura anche se sogno di trovare l’anima gemella. Ancora nessuna traccia’’!
Oltre la musica ti piacerebbe fare anche altro?
‘’Mi piacerebbe fare cinema, perchè no. Sarebbe bellissimo’’.