LECCE - Continua a crescere il numero dei defibrillatori semiautomatici distribuiti in città. Grazie ai tre consegnati questa mattina ad altrettanti istituti scolastici leccesi (“Stomeo-Zimbalo”, “Sigismondo Castromediano” e “Galateo-Frigole)” il numero complessivo è salito a sessanta. Una cifra ragguardevole se si considera che questo obiettivo è stato raggiunto nel giro di appena un anno.
La nuova iniziativa è stata realizzata dall'associazione Leccentrica che nel settembre dello scorso anno appoggiò il progetto Lecce città cardioprotetta avviato dal Comune di Lecce donando un defibrillatore alla scuola media Quinto Ennio.
Un risultato reso possibile grazie alla manifestazione Corri a Lecce del 6 marzo scorso. “L'intero incasso dalla gara non competitiva – ha spiegato il presidente dell’Asd Gpdm e responsabile di LaicaSport, Simone Lucia - è stato devoluto all'associazione Leccentrica che ha poi provveduto ad acquistare tre defibrillatori”.
A ribattezzarla “Corri a Lecce per la vita” è stato l'assessore alla Salute del Comune di Lecce, Andrea Guido. “Quella per infarto è una morte silente. Per questo io continuerò ad essere sempre al fianco di queste associazioni”.
“E' fondamentale – ha spiegato il responsabile del progetto Lecce città cardioprotetta e responsabile dell'Osservatorio sanitario permanente del Comune di Lecce, Luigi Fuggiano - conoscere il funzionamento del defibrillatore per poter intervenire con competenza e tempestività. Al momento i Dae (defibrillatori semiautomatici) sono stati posizionati in diversi punti della città. Per indicarne la postazione abbiamo ubicato una palina in corrispondenza dell'apparecchio. Su Opendatalecce - un sistema automatico che permetta di interagire con le informazioni più utili per la cittadinanza con un click - è possibile trovare la mappa completa. Abbiamo realizzato anche una App per smartphone e siamo pronti ad implementare il progetto con il servizio 118”.
In dirittura d'arrivo, inoltre, anche un'intesa con ala Provincia di Lecce per avviare il progetto Salento cardioprotetto.
A lanciare l'idea di trasferire temporaneamente e solo nel periodo estivo i defibrillatori presenti nelle scuole nelle marine leccesi (stabilimenti balneari, campi scuola, presidi sanitari) è stato l'assessore al Traffico e alla Mobilità, Luca Pasqualini.
“Ringrazio per la sensibilità mostrata l'associazione Leccentrica - ha affermato l'assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Lecce, Nunzia Brandi - che ha permesso a tre strutture scolastiche di doartsi di altrettanti defibrillatori”
Alla conferenza stampa hanno preso parte anche la presidente dell'associazione Leccentrica, Manuela Laudisa, la responsabile del progetto Gesti di Vita, Veronica Carlino e le dirigenti scolastiche Biagina Vergari (Istituto “Stomeo-Zimbalo”), Tiziana Faggiano (“Stomeo-Zimbalo”) e Marcella Rizzo (“Galateo-Frigole”).
La nuova iniziativa è stata realizzata dall'associazione Leccentrica che nel settembre dello scorso anno appoggiò il progetto Lecce città cardioprotetta avviato dal Comune di Lecce donando un defibrillatore alla scuola media Quinto Ennio.
Un risultato reso possibile grazie alla manifestazione Corri a Lecce del 6 marzo scorso. “L'intero incasso dalla gara non competitiva – ha spiegato il presidente dell’Asd Gpdm e responsabile di LaicaSport, Simone Lucia - è stato devoluto all'associazione Leccentrica che ha poi provveduto ad acquistare tre defibrillatori”.
A ribattezzarla “Corri a Lecce per la vita” è stato l'assessore alla Salute del Comune di Lecce, Andrea Guido. “Quella per infarto è una morte silente. Per questo io continuerò ad essere sempre al fianco di queste associazioni”.
“E' fondamentale – ha spiegato il responsabile del progetto Lecce città cardioprotetta e responsabile dell'Osservatorio sanitario permanente del Comune di Lecce, Luigi Fuggiano - conoscere il funzionamento del defibrillatore per poter intervenire con competenza e tempestività. Al momento i Dae (defibrillatori semiautomatici) sono stati posizionati in diversi punti della città. Per indicarne la postazione abbiamo ubicato una palina in corrispondenza dell'apparecchio. Su Opendatalecce - un sistema automatico che permetta di interagire con le informazioni più utili per la cittadinanza con un click - è possibile trovare la mappa completa. Abbiamo realizzato anche una App per smartphone e siamo pronti ad implementare il progetto con il servizio 118”.
In dirittura d'arrivo, inoltre, anche un'intesa con ala Provincia di Lecce per avviare il progetto Salento cardioprotetto.
A lanciare l'idea di trasferire temporaneamente e solo nel periodo estivo i defibrillatori presenti nelle scuole nelle marine leccesi (stabilimenti balneari, campi scuola, presidi sanitari) è stato l'assessore al Traffico e alla Mobilità, Luca Pasqualini.
“Ringrazio per la sensibilità mostrata l'associazione Leccentrica - ha affermato l'assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Lecce, Nunzia Brandi - che ha permesso a tre strutture scolastiche di doartsi di altrettanti defibrillatori”
Alla conferenza stampa hanno preso parte anche la presidente dell'associazione Leccentrica, Manuela Laudisa, la responsabile del progetto Gesti di Vita, Veronica Carlino e le dirigenti scolastiche Biagina Vergari (Istituto “Stomeo-Zimbalo”), Tiziana Faggiano (“Stomeo-Zimbalo”) e Marcella Rizzo (“Galateo-Frigole”).