Autismo, flash mob su Alice nel paese delle meraviglie: le piazze baresi riunite “in punta di piedi”

di LUIGI LAGUARAGNELLA — La giornata mondiale sulla consapevolezza dell’autismo del 2 aprile ha movimentato la provincia barese colorando le piazze del blu dei palloncini e dei nastrini tra le mani dei ragazzi delle scuole coinvolte in flash mob e delle luci blu che hanno illuminato i monumenti dei Comuni. Il colore simbolo della sindrome dello spettro autistico ha avvolto, proprio come la volta del cielo, tutti i cittadini, le amministrazioni locali, le famiglie, gli istituti scolastici creando ulteriore interesse, attenzione e conoscenza nei confronti di questa disabilità che colpisce 1 bambino su 100.

Giunta alla nona edizione promossa dall’Onu, la giornata sulla consapevolezza dell’autismo è occasione per discutere maggiormente sulle difficoltà legate ai soggetti colpiti dallo spettro autistico e dalle loro famiglie, che con il sostegno della rete scolastica, educativa e riabilitativa sembrano ancora appartenere ancora ad un mondo poco tutelato. Le iniziative e le attività svolte nelle scuole e nelle piazze hanno voluto sollecitare la consapevolezza dei cittadini e delle istituzioni.

Si sta svolgendo un lavoro di sensibilizzazione, proprio come quello che ha portato nella giornata di sabato 2 aprile a riempire le piazze da Alberobello a Corato, da Bitetto a Putignano, da Sannicandro a Noci, e numerosi altri Comuni baresiper partecipare al flash mob, dal titolo “In punta di piedi entra nel mio mondo” organizzato dalla cooperativa Solidarietà.Inoltre all’esterno della sede della cooperativa a Binetto, è stato creato un momento di condivisione e di emozione per tutte le famiglie invitate con una rappresentazione che ha visto per protagonisti i bambini autistici che hanno inscenato un brano di “Alice nel paese delle meraviglie”.

Scolaresche e insegnanti ed educatori si sono dati appuntamento in piazza per un momento di condivisione simbolico per dimostrare la necessità di ricordare che l’autismo si può affrontare con un lavoro accurato con un’attenzione quotidiana attraverso l’uso di strumenti scientifici, riabilitativi e soprattutto relazionali. Appuntamenti per flash mob sono in corso questa mattina a Modugno e Bari, altri nei prossimi giorni a Toritto e Cassano.

Mentre bambini e adulti erano impegnati a far volare palloncini, agitare nastrini blu e compiere movimenti a ritmo di musica, carichi d’emozione ricollegando l’autismo ad Alice del celebre libro e cartone animato “Alice nel paese delle meraviglie”, ulteriori misure sono state prese dalla Regione Puglia durante il Tavolo regionale sull’autismo per offrire servizi non solo ai minori, ma anche agli adulti.

Sono state poste ulteriori basi per definire i dettagli della rete assistenziale territoriale, sanitaria e sociosanitaria. Il presidente della Regione Michele Emiliano esprime soddisfazione per il Regolamento regionale di assistenza ai disturbi dello spettro autistico che prevede una maggiore professionalizzazione e lavoro di rete. La Puglia diventa tra le prime regioni ad aver dato attuazione alla legge nazionale e 3.5 milioni di euro dei 50 stanziati dal Ministro Lorenzin, insieme ai 18 previsti dalla Regione sono un incentivo per agevolare il percorso socio assistenziale.

Si è creato davvero un fiorente movimento ed interesse attorno al mondo dell’autismo che troppo spesso, proprio come Alice è stato lasciato all’interno del suo mondo con tutte le sue difficoltà senza che qualcuno vi potesse accedere per comprenderlo e sostenerlo. Proprio “in punta di piedi” il mondo esterno all’autismo si deve avvicinare e aiutare… Alice non può e non deve più sentirsi sola. 

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