BARI - Nuovo presunto caso di malasanità in Puglia. L'Associazione Codici si è costituita parte civile a Bari nel processo per un presunto caso di malasanità relativo ad un parto cesareo durante il quale i sanitari avrebbero dimenticato una garza nell'addome di una donna. I fatti risalgono al novembre 2011. Vittima l'allora 34enne Tiziana Mastrodonato, di Gravina in Puglia, in Provincia di Bari. Dopo quasi due anni di sofferenze, dolori e indebolimento intestinale, le sarebbe stata finalmente diagnosticata la presenza del corpo estraneo all'interno dell' addome e la donna, nel luglio 2013, è stata sottoposta ad un secondo intervento chirurgico per la rimozione della garza, con la successiva perdita di 30 centimetri di intestino tenue. A processo, con l'accusa di lesioni personali colpose aggravate, due chirurghi, uno strumentista e due infermieri dell'ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti e il medico di fiducia della paziente.