BARI - È in corso, nel parco don Tonino Bello, il pic-nic aperto alla cittadinanza e organizzato nell’ambito del programma “Generare culture non razziste” dagli ideatori di “Kitchen on the run”, l’evento itinerante che si svolge in una cucina mobile pensata per promuovere lo scambio culturale e conviviale fra migranti e cittadini italiani.
Da questa mattina decine di persone, tra cui molti bambini, stanno popolando gli spazi del parco di Poggiofranco per vivere una giornata all’aperto tra giochi, cibo e tutto l’occorrente per stare in compagnia.
“È molto bello vedere la partecipazione di così tanta gente, di ogni età e provenienza, al pic-nic organizzato dai ragazzi di Kitchen on the run - ha dichiarato l’assessora al Welfare Francesca Bottalico -. Da questa mattina tante famiglie sono arrivate qui per trascorrere una giornata diversa e condividere con altre persone il loro cibo e il loro tempo libero. Peraltro molte di queste famiglie frequentano il Centro ludico per la prima infanzia del parco, e quindi sono felice di sapere che questa iniziativa sia molto ben integrata con le attività della struttura comunale. È un’opportunità unica per stare insieme e sicuramente contribuisce a generare una nuova consapevolezza rispetto all’altro e a donarsi un momento di benessere”.
“Abbiamo pensato di organizzare questo pic-nic perché stiamo ricevendo tantissime richieste da chi vorrebbe condividere la cena con noi - ha spiegato Rabea Haß, fra le responsabili del progetto -. Per questo abbiamo voluto preparare una giornata come questa, che permette a tutti gli interessati di partecipare alla nostra iniziativa. Il sabato è perfetto per un pic-nic perché molti non lavorano, sono più liberi di preparare il pranzo e organizzarsi meglio. Così hanno anche la possibilità di conoscere Kitchen on the run e il nostro progetto. Ci stanno raggiungendo in tanti: molti di loro ci hanno conosciuto tramite i social e la stampa, altri hanno già cenato con noi durante queste due settimane e hanno voluto venire a trovarci ancora una volta”.
L’iniziativa andrà avanti fino alle ore 20 di oggi. “Kitchen on the Run” è il progetto europeo che dal 17 marzo, fino al 9 aprile, è a Bari per la prima tappa del tour che porterà la cucina itinerante in cinque nazioni del continente. L’obiettivo è quello di creare uno spazio che favorisca e supporti l’incontro fra migranti e popolazione locale, il tutto realizzato attorno a una particolare cucina.
Il progetto è inserito nella programmazione di “Generare culture non razziste”, il cartellone di eventi e laboratori promossi e organizzati nell’ambito del mese contro il razzismo dall’assessorato al Welfare in collaborazione con l’Università “Aldo Moro”, il II Municipio e la rete cittadina di organizzazioni, associazioni, realtà del volontariato laico e cattolico e istituzioni pubbliche.
Da questa mattina decine di persone, tra cui molti bambini, stanno popolando gli spazi del parco di Poggiofranco per vivere una giornata all’aperto tra giochi, cibo e tutto l’occorrente per stare in compagnia.
“È molto bello vedere la partecipazione di così tanta gente, di ogni età e provenienza, al pic-nic organizzato dai ragazzi di Kitchen on the run - ha dichiarato l’assessora al Welfare Francesca Bottalico -. Da questa mattina tante famiglie sono arrivate qui per trascorrere una giornata diversa e condividere con altre persone il loro cibo e il loro tempo libero. Peraltro molte di queste famiglie frequentano il Centro ludico per la prima infanzia del parco, e quindi sono felice di sapere che questa iniziativa sia molto ben integrata con le attività della struttura comunale. È un’opportunità unica per stare insieme e sicuramente contribuisce a generare una nuova consapevolezza rispetto all’altro e a donarsi un momento di benessere”.
“Abbiamo pensato di organizzare questo pic-nic perché stiamo ricevendo tantissime richieste da chi vorrebbe condividere la cena con noi - ha spiegato Rabea Haß, fra le responsabili del progetto -. Per questo abbiamo voluto preparare una giornata come questa, che permette a tutti gli interessati di partecipare alla nostra iniziativa. Il sabato è perfetto per un pic-nic perché molti non lavorano, sono più liberi di preparare il pranzo e organizzarsi meglio. Così hanno anche la possibilità di conoscere Kitchen on the run e il nostro progetto. Ci stanno raggiungendo in tanti: molti di loro ci hanno conosciuto tramite i social e la stampa, altri hanno già cenato con noi durante queste due settimane e hanno voluto venire a trovarci ancora una volta”.
L’iniziativa andrà avanti fino alle ore 20 di oggi. “Kitchen on the Run” è il progetto europeo che dal 17 marzo, fino al 9 aprile, è a Bari per la prima tappa del tour che porterà la cucina itinerante in cinque nazioni del continente. L’obiettivo è quello di creare uno spazio che favorisca e supporti l’incontro fra migranti e popolazione locale, il tutto realizzato attorno a una particolare cucina.
Il progetto è inserito nella programmazione di “Generare culture non razziste”, il cartellone di eventi e laboratori promossi e organizzati nell’ambito del mese contro il razzismo dall’assessorato al Welfare in collaborazione con l’Università “Aldo Moro”, il II Municipio e la rete cittadina di organizzazioni, associazioni, realtà del volontariato laico e cattolico e istituzioni pubbliche.