di FRANCESCO D'AGOSTINO — Un Bari dai due volti termina i novanta minuti in campo contro il Modena per 1-1. Al San Nicola stavolta i ragazzi di Camplone non vanno oltre il pareggio, perdendo punti sul Trapani ed il Pescara.
Un primo tempo molto equilibrato, forse dovuto anche alle condizioni del terreno di gioco. Entrambe le squadre si studiano nei minuti iniziali, ma il Modena prende coraggio e si porta in avanti nel finale di tempo.
L'occasione più ghiotta per gli emiliani arriva sui piedi di Nardini. Di Cesare sbaglia un controllo in area di rigore e la punta gialloblu si trova a pochi passi dal portiere biancorosso. Bravo Micai a sventare l'occasione ospite in corner.
Nel secondo tempo il Modena alza il pressing nella metà campo biancorossa e trova il vantaggio con l'ex della giornata, Simone Bentivoglio. Donkor commette un fallo dai venti metri, dal dischetto l'ex centrocampista biancorosso trova l'angolino basso battendo Micai.
Camplone corre ai ripari, inserendo Maniero e De Luca rispettivamente per Sansone e Puscas. Il Bari comincia a sbilanciarsi mettendo alle strette la squadra di mister Bergodi. Alla mezz'ora arriva il pareggio con un gran colpo nel sette di Rosina. Continua il pressing della squadra di casa ma si va negli spogliatoi sull'1-1.
BARI DAI DUE VOLTI Dopo un primo tempo inesistente i galletti si svegliano con gli inserimenti di De Luca e Maniero. Gli inserimenti di Puscas e Sansone, più che per particolari meriti delle punte, sono state scelte frutto del turn over per gli impegni ravvicinati della squadra contro Ascoli e Modena.
L'impressione che si è avuta nell'ultima mezz'ora è che ormai l'undici biancorosso regge su alcune individualità , indispensabili sopratutto per il tridente lì davanti. Non è un caso che l'ennesimo gol di Rosina parta dai piedi di Maniero, bomber decisivo in queste ultime partite.
DIFESA IN PANNE Prestazione insufficiente da parte della retroguardia. Clamoroso il regalo di Di Cesare, che avrebbe potuto compromettere la partita già nel primo tempo. Un' ingenuità il fallo di Donkor che invece regala il vantaggio ai ragazzi di Bergodi.
Rimangono perplessità sulla fase difensiva, anche se ci sono da sottolineare i meriti del Modena. Bergodi è stato capace di chiudere gli spazi nel primo tempo e di spingere la squadra a rete nel momento opportuno.
Prossimo incontro dei biancorossi la insidiosa trasferta di Perugia, fuori da giochi playoff. Sarà amarcord per il tecnico Camplone.
Un primo tempo molto equilibrato, forse dovuto anche alle condizioni del terreno di gioco. Entrambe le squadre si studiano nei minuti iniziali, ma il Modena prende coraggio e si porta in avanti nel finale di tempo.
L'occasione più ghiotta per gli emiliani arriva sui piedi di Nardini. Di Cesare sbaglia un controllo in area di rigore e la punta gialloblu si trova a pochi passi dal portiere biancorosso. Bravo Micai a sventare l'occasione ospite in corner.
Nel secondo tempo il Modena alza il pressing nella metà campo biancorossa e trova il vantaggio con l'ex della giornata, Simone Bentivoglio. Donkor commette un fallo dai venti metri, dal dischetto l'ex centrocampista biancorosso trova l'angolino basso battendo Micai.
Camplone corre ai ripari, inserendo Maniero e De Luca rispettivamente per Sansone e Puscas. Il Bari comincia a sbilanciarsi mettendo alle strette la squadra di mister Bergodi. Alla mezz'ora arriva il pareggio con un gran colpo nel sette di Rosina. Continua il pressing della squadra di casa ma si va negli spogliatoi sull'1-1.
BARI DAI DUE VOLTI Dopo un primo tempo inesistente i galletti si svegliano con gli inserimenti di De Luca e Maniero. Gli inserimenti di Puscas e Sansone, più che per particolari meriti delle punte, sono state scelte frutto del turn over per gli impegni ravvicinati della squadra contro Ascoli e Modena.
L'impressione che si è avuta nell'ultima mezz'ora è che ormai l'undici biancorosso regge su alcune individualità , indispensabili sopratutto per il tridente lì davanti. Non è un caso che l'ennesimo gol di Rosina parta dai piedi di Maniero, bomber decisivo in queste ultime partite.
DIFESA IN PANNE Prestazione insufficiente da parte della retroguardia. Clamoroso il regalo di Di Cesare, che avrebbe potuto compromettere la partita già nel primo tempo. Un' ingenuità il fallo di Donkor che invece regala il vantaggio ai ragazzi di Bergodi.
Rimangono perplessità sulla fase difensiva, anche se ci sono da sottolineare i meriti del Modena. Bergodi è stato capace di chiudere gli spazi nel primo tempo e di spingere la squadra a rete nel momento opportuno.
Prossimo incontro dei biancorossi la insidiosa trasferta di Perugia, fuori da giochi playoff. Sarà amarcord per il tecnico Camplone.