MODUGNO - Dal giardino di casa spuntano due micidiali mitragliette e una pistola. Le hanno scoperte nella mattinata di ieri a Modugno i Carabinieri, che hanno arrestato un 47enne del luogo, noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di detenzione illegale di armi clandestine e munizioni.
I militari, hanno fatto irruzione in casa e hanno compiuto una perquisizione. Durante le operazioni di ricerca, giunti in giardino, la presenza di un pezzo di terra rimosso di recente ha insospettito i Carabinieri, che hanno voluto vederci chiaro e hanno cominciato a scavare. L’atteggiamento particolarmente nervoso assunto dall’uomo ha ulteriormente incoraggiato i militari affinchè continuassero a scavare con maggior convinzione, sino a quando è spuntato fuori un borsone, nel quale sono state trovate una mitraglietta cal. 9 priva di matricola, una mitraglietta Skorpion cal. 9, dotata di caricatore contenente 15 cartucce, una pistola cal. 9 con matricola abrasa, sei cartucce cal. 45 e 7 cartucce cal. 7.65.
Scattate immediatamente le manette ai polsi dell’uomo, la Procura della Repubblica di Bari ha disposto per lui il trasferimento in carcere. Sul conto delle armi, invece, sequestrate, sono in corso indagini volte ad individuarne la provenienza, nonché accertamenti, di natura tecnico-balistica, della Sezione Investigazioni Scientifiche, finalizzati a stabilirne l’eventuale utilizzo nei recenti eventi delittuosi verificatisi nella zona.
I militari, hanno fatto irruzione in casa e hanno compiuto una perquisizione. Durante le operazioni di ricerca, giunti in giardino, la presenza di un pezzo di terra rimosso di recente ha insospettito i Carabinieri, che hanno voluto vederci chiaro e hanno cominciato a scavare. L’atteggiamento particolarmente nervoso assunto dall’uomo ha ulteriormente incoraggiato i militari affinchè continuassero a scavare con maggior convinzione, sino a quando è spuntato fuori un borsone, nel quale sono state trovate una mitraglietta cal. 9 priva di matricola, una mitraglietta Skorpion cal. 9, dotata di caricatore contenente 15 cartucce, una pistola cal. 9 con matricola abrasa, sei cartucce cal. 45 e 7 cartucce cal. 7.65.
Scattate immediatamente le manette ai polsi dell’uomo, la Procura della Repubblica di Bari ha disposto per lui il trasferimento in carcere. Sul conto delle armi, invece, sequestrate, sono in corso indagini volte ad individuarne la provenienza, nonché accertamenti, di natura tecnico-balistica, della Sezione Investigazioni Scientifiche, finalizzati a stabilirne l’eventuale utilizzo nei recenti eventi delittuosi verificatisi nella zona.