di NICOLA ZUCCARO - Un Centro territoriale per l'autismo del quale debbono dotarsi tutte le ASL, con la presenza al loro interno
di una equipe specializzata composta da educatori-pedagogisti e da psichiatri esperti per i disturbi in età adulta e da neuropsichiatri esperti nei disturbi che emergono durante l'età evolutiva.
All'indomani dell'approvazione del Regolamento regionale che prevede il potenziamento della rete di assistenza e interventi per le persone che soffrono di disturbi dello Spettro Autistisco-DSA, il presidente dell'associazione soggetti autisti della Puglia, Mario Chimenti, prosegue la battaglia a favore degli stessi, affinchè siano sbloccati i fondi che consentiranno l'entrata in funzione dei CAT - sopra descritti - e di applicare così una delibera regionale del giugno 2015. il cui blocco, potrebbe provocare pesanti disagi alle rispettive famiglie.
Al fine di evitare questo epilogo, i consiglieri comunali Alessandra Anaclerio e Francesco Giannuzzi, rispettivamente presidente e componente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Bari, si attiveranno, di comune accordo con l'Assessore al Welfare Francesca Bottalico, per individuare attraverso un tavolo che coinvolga l'ASL Bari e la Regione Puglia, una soluzione che ponga il lieto fine ad una delle tante vicende di emarginazione sociale presenti nel capoluogo pugliese.
All'indomani dell'approvazione del Regolamento regionale che prevede il potenziamento della rete di assistenza e interventi per le persone che soffrono di disturbi dello Spettro Autistisco-DSA, il presidente dell'associazione soggetti autisti della Puglia, Mario Chimenti, prosegue la battaglia a favore degli stessi, affinchè siano sbloccati i fondi che consentiranno l'entrata in funzione dei CAT - sopra descritti - e di applicare così una delibera regionale del giugno 2015. il cui blocco, potrebbe provocare pesanti disagi alle rispettive famiglie.
Al fine di evitare questo epilogo, i consiglieri comunali Alessandra Anaclerio e Francesco Giannuzzi, rispettivamente presidente e componente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Bari, si attiveranno, di comune accordo con l'Assessore al Welfare Francesca Bottalico, per individuare attraverso un tavolo che coinvolga l'ASL Bari e la Regione Puglia, una soluzione che ponga il lieto fine ad una delle tante vicende di emarginazione sociale presenti nel capoluogo pugliese.