Esposito ed Emiliano per la rinascita del Libertà

di NICOLA ZUCCARO — L'esistenza della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza e di tutti gli altri corpi dello Stato, noti come Forze dell'ordine, non avrebbe alcun significato senza la collaborazione dei cittadini. E' con l'enunciazione di questo concetto che a pochi giorni dal suo insediamento alla Questura di Bari - dopo l'incontro con la stampa - Carmelo Esposito ha fatto la sua prima uscita pubblica.

A porgergli questa prima occasione, la cerimonia inaugurale del Cinema "Marcobaleno", presso l'Oratorio dei Padri Salesiani e meglio noto come Redentore, al Quartiere Libertà. In un rione, come rimarcato da Michele Emiliano, già in passato bersaglio dei clan appartenenti alla criminalità organizzata e a tutt'oggi facile preda dell'illegalità.

Per il Governatore della Puglia l'auspicio, nella contestuale mattinata di ricordo di Marco Partipilo (a cui si è ispirata la Fondazione che ha dato il nome al cinematografo) è che il quartiere Libertà ricopra un ruolo fondamentale nella salvaguardia dei valori fondanti la Repubblica e la Costituzione italiana.