Nico Rosberg in azione sul tracciato russo di Sochi |
di PIERO LADISA - Anche la quarta qualifica stagionale si è tinta d’argento Mercedes. A Sochi Nico Rosberg ha centrato la pole position (la seconda in questo 2016), ottenendo il miglior crono in 1’35”417. La lotta per la pole è rimasta orfana di uno dei principali protagonisti: Lewis Hamilton. L’inglese infatti non ha preso parte alla Q3 per lo stesso problema alla power unit verificatosi a Shanghai. Un’autentica tegola per il campione del mondo in carica, chiamato a un’ennesima gara di rimonta (non è chiaro se dovrà cambiare il motore e partire dall’ultima fila). Inoltre Hamilton è finito sotto investigazione per non aver rispettato le istruzioni dei commissari dopo un lungo durante la prima manche.
Domani accanto a Rosberg ci sarà Valtteri Bottas, che in virtù della penalizzazione inflitta a Sebastian Vettel (2° quest’oggi, ma costretto a scontare cinque posizioni sulla griglia di partenza per la sostituzione del cambio) scatterà dalla prima fila. Il finlandese della Williams ha avuto la meglio sul connazionale del Cavallino Kimi Raikkonen, non andato oltre il quarto tempo. Come in Cina, la Ferrari non ha sfruttato il “regalo” offertole dalla Mercedes. Completano la Top Ten Massa, Ricciardo, Perez, il beniamino di casa Kvyat, Verstappen e Hamilton.
COSÍ IN Q2. Zampata di Rosberg che s’impone su Hamilton per ben quattro decimi. Pagano dazio le due Ferrari, con Vettel e Raikkonen rispettivamente a 1”2 e 1”4 dal leader. Seguono Bottas, Massa, Perez, Verstappen, Ricciardo e Kvyat. Con quest’ultimo che ha scalzato Carlos Sainz nell’ultimo tentativo a disposizione. Oltre allo spagnolo della Toro Rosso, non superano la tagliola della Q2 Button, Hulkenberg, Alonso e le Haas di Grosjean e Gutierrez.
COSÍ IN Q1. Tutti in pista con le gomme più performanti portate dalla Pirelli a Sochi: le supersoft. Subito al top le Mercedes che ottengono le migliori prestazioni, con entrambi i piloti di Brackley che si tolgono anche lo sfizio di abbassare i già (ottimi) parziali registrati. Leader della prima manche è Hamilton in 1’36”006. Alle spalle del campione del mondo in carica, staccato di un decimo, c’è Rosberg. Subito dietro le due Frecce d’Argento ci sono le Ferrari di Vettel e Raikkonen, rispettivamente a 0”5 e 0”9 dalla vetta. Più staccate le Williams di Bottas e Massa. Eliminati Magnussen, Palmer, Nasr, Wehrlein, Haryanto ed Ericsson.