di LUCA LOSITO — La Fidelis, come prevedibile, ha conquistato l’aritmetica certezza di giocare anche l’anno prossimo in Lega Pro col pari odierno contro il Catanzaro. Uno 0-0 che prolungato la serie dopo quelli ottenuti con Monopoli e Juve Stabia. Gli azzurri hanno anche colto un palo nel primo tempo su uno spunto di Cianci, ma tutto sommato il pari si è rivelato un risultato equo per il gioco espresso dalle squadre.
Certo, poteva e doveva fare di più la Fidelis Andria, che è riuscita a preoccupare pochissime volte la svagata difesa calabrese. Ma la sterilità dell’attacco andriese, ormai, non è più una notizia. L’opportunità più ghiotta l’ha avuta Cianci, in piena area, con un difensore ospite che per contrastarlo ha spedito la palla sul palo. Un sussulto nella piattezza complessiva del pomeriggio al Degli Ulivi, coi tifosi che avrebbero gradito un po’ di mordente in più, specie nel secondo tempo giocato per gran parte in superiorità numerica. Un vantaggio non sfruttato sino al triplice fischio.
La Fidelis esce con il pari di cui aveva bisogno, ma ancora una volta, il campo ha evidenziato le lacune da colmare per la prossima stagione. La Lega Pro riconfermata con largo anticipo, permette alla dirigenza di operare con calma e serenità . Due fattori da sfruttare per accaparrarsi le migliori pedine sul mercato. Se il nuovo leone non sarà spuntato come quello attuale, nessun sogno sarà precluso.
Certo, poteva e doveva fare di più la Fidelis Andria, che è riuscita a preoccupare pochissime volte la svagata difesa calabrese. Ma la sterilità dell’attacco andriese, ormai, non è più una notizia. L’opportunità più ghiotta l’ha avuta Cianci, in piena area, con un difensore ospite che per contrastarlo ha spedito la palla sul palo. Un sussulto nella piattezza complessiva del pomeriggio al Degli Ulivi, coi tifosi che avrebbero gradito un po’ di mordente in più, specie nel secondo tempo giocato per gran parte in superiorità numerica. Un vantaggio non sfruttato sino al triplice fischio.
La Fidelis esce con il pari di cui aveva bisogno, ma ancora una volta, il campo ha evidenziato le lacune da colmare per la prossima stagione. La Lega Pro riconfermata con largo anticipo, permette alla dirigenza di operare con calma e serenità . Due fattori da sfruttare per accaparrarsi le migliori pedine sul mercato. Se il nuovo leone non sarà spuntato come quello attuale, nessun sogno sarà precluso.