ROMA - La pressione fiscale del 2015 al 43,5%, in calo di 0,1 punti su base annua ma in rialzo di 0,2 punti sulla stima precedente. E' quanto rileva l'Istat.
La correzione, spiega, è dovuta alle "risorse affluite dal sistema bancario italiano al Fondo Nazionale di Risoluzione (2,3mld)" nell'ambito del Salva-banche, registrate come "imposte indirette", mentre "i fondi trasferiti dal Fondo stesso per coprire le perdite delle banche commissariate (circa 1,7 mld) sono stati contabilizzati all'interno delle uscite in conto capitale".
La correzione, spiega, è dovuta alle "risorse affluite dal sistema bancario italiano al Fondo Nazionale di Risoluzione (2,3mld)" nell'ambito del Salva-banche, registrate come "imposte indirette", mentre "i fondi trasferiti dal Fondo stesso per coprire le perdite delle banche commissariate (circa 1,7 mld) sono stati contabilizzati all'interno delle uscite in conto capitale".