di ALESSANDRO NARDELLI — Ancora una vittoria per la Juventus di Massimiliano Allegri, che, grazie ad una rete di Mandzukic (al ritorno al gol dopo quasi 4 mesi) al 44', su assist di Pogba, supera allo Stadium l'Empoli di Marco Giampaolo. Una gara che ha fatto vedere ben poco a livello di spettacolo, mostrandosi anzi, a tratti soporifera. Con questo successo, la Vecchia Signora si porta a +6 dal Napoli, impegnato quest'oggi al Friuli contro l'Udinese di De Canio nel match delle 12:30.
Ottima prova da parte degli avversari, che creano più di qualche volta buone azioni, non riuscendo però a concretizzare. La squadra bianconera invece ha sempre il controllo del match, sfruttando il solito possesso palla continuo, marchio distintivo della Juventus di Allegri. Il resto lo fa un Pogba in giornata ispirata, un attacco brillante, con Mandzukic e Morata in crescita, e un super Buffon. Il centrocampista francese, migliore in campo in assoluto, in mediana è quello più in palla, dando saggio di tutte le sue immense capacità tecniche.
Prima serve una palla d'oro all'ottimo Mandzukic, il quale butta alle ortiche l'occasione, poi ci riprova a fine primo tempo, e il croato, questa volta non fallisce, punendo il portiere avversario Skorupski. Bene anche Morata, che nonostante una partita a tutta birra, con scatti e corsa continua, non riesce però a pungere sotto porta, mostrando comunque margini importanti di miglioramento. Infine, Buffon, quando impegnato dai tiri degli avversari, non si fa trovare mai impreparato, rispondendo alla grande.
Male invece Pereyra, fuori forma, fuori dal match e uomo in meno a centrocampo, dove praticamente non tocca palla. L'ex Udinese è in un preoccupante periodo di involuzione dal quale deve uscire al più presto se vuole avere speranze di essere riconfermato il prossimo anno.
Il prossimo match per la Juventus, sarà disputato sabato prossimo alle ore 20:45 al Meazza contro il Milan, in una sfida dal sapore antico, per nulla scontata, vista la voglia di far bene che anima i rossoneri, e soprattutto il tecnico Mihajlovic, troppo spesso sulla graticola.
Ottima prova da parte degli avversari, che creano più di qualche volta buone azioni, non riuscendo però a concretizzare. La squadra bianconera invece ha sempre il controllo del match, sfruttando il solito possesso palla continuo, marchio distintivo della Juventus di Allegri. Il resto lo fa un Pogba in giornata ispirata, un attacco brillante, con Mandzukic e Morata in crescita, e un super Buffon. Il centrocampista francese, migliore in campo in assoluto, in mediana è quello più in palla, dando saggio di tutte le sue immense capacità tecniche.
Prima serve una palla d'oro all'ottimo Mandzukic, il quale butta alle ortiche l'occasione, poi ci riprova a fine primo tempo, e il croato, questa volta non fallisce, punendo il portiere avversario Skorupski. Bene anche Morata, che nonostante una partita a tutta birra, con scatti e corsa continua, non riesce però a pungere sotto porta, mostrando comunque margini importanti di miglioramento. Infine, Buffon, quando impegnato dai tiri degli avversari, non si fa trovare mai impreparato, rispondendo alla grande.
Male invece Pereyra, fuori forma, fuori dal match e uomo in meno a centrocampo, dove praticamente non tocca palla. L'ex Udinese è in un preoccupante periodo di involuzione dal quale deve uscire al più presto se vuole avere speranze di essere riconfermato il prossimo anno.
Il prossimo match per la Juventus, sarà disputato sabato prossimo alle ore 20:45 al Meazza contro il Milan, in una sfida dal sapore antico, per nulla scontata, vista la voglia di far bene che anima i rossoneri, e soprattutto il tecnico Mihajlovic, troppo spesso sulla graticola.