BARI - Domenica sera in quel di Riccione si è laureata campionessa italiana sugli 800 stile libero Claudia Caccavo, anno 2003, molfettese di nascita e biscegliese di adozione. La medaglia d’oro le è stata consegnata direttamente da Cesare Butini, commissario tecnico della nazionale maggiore di nuoto italiana.
I suoi complimenti hanno lasciato il segno, perchè prestigiosi. Butini è stato l’allenatore di Alessia Filippi, campionessa mondiale su quella distanza di gara, ed ancora detentrice del primato europeo dai mondiali di Roma 2009. Il CT ha speso parole di elogio per il tempo ottenuto (che è il nuovo record regionale pugliese 8’58,97 sulla distanza per categoria ragazzi anno 2003) e per la gestione di gara, perchè Claudia ha chiuso la sua avversaria, sprintando nel finale.
E’ stato un finale col botto la partecipazione di Claudia Caccavo ai Criteria Giovanili di Nuoto 2016, entrando a pieno merito nell’olimpo giovanile, dopo aver conquistato altre due medaglie d’argento ed avendone sfiorata un’altra per 12 centesimi. La Caccavo, dopo le medaglie già conquistate la scorsa estate ai Campionati Italiani Esordienti A, si è confermata atleta di valore, ha ottenuto infatti l'argento nei 200 farfalla, in 2.20.10 migliorando notevolmente il suo personale con una gara ben dosata e recuperando dal terzo al secondo posto negli ultimi 50 metri. Il secondo argento se l’è regalato con un’altra gara stupenda nei 400 stile libero con un tempo strepitoso di 4.25.44, migliorando il suo personale di oltre tre secondi!
Nella gara dei 200 sl (stile libero) ha sfiorato la medaglia per 12 centesimi, prababilmente solo perchè non aveva “a tiro” nella stessa batteria della serie finale, chi è andata a bronzo.
Ai complimenti del CT Butini si sono aggiunti quelli del prof. Mario Ciavarella, responsabile del settore nuoto agonistico pugliese, anch'egli presente a Riccione con il suo team. Ciavarella ha confermato l'ottimo momento del movimento natatorio di casa nostra, con le atlete che hanno quasi totalmente migliorato i propri personali in corta, tempi con cui avevano ottenuto la qualificazione ai Criteria, complimentandosi con tutte le atlete “medagliate” ed in particolare con Claudia Caccavo, della Molfetta Nuoto, protagonista di un eccelente percorso concluso con l'oro negli 800 stile libero ( la maratona del nuoto) e portando a 15 il record di medaglie per la Puglia ai Criteria nazionali.
La molfettese è allenata da Stefano Natalicchio, giovane allenatore giovinazzese, con le idee chiare e le regole ferme. Il suo credo? Si lavora, si è squadra, ci si diverte vincendo. Quando l’allievo è pronto il maestro appare. Lui ci ha sempre creduto nelle qualità della Caccavo, ed il binomio vincente è frutto di un’alchimia che va ben oltre il rapporto allenatore-atleta. Si capiscono al volo. Basta un segno, e “si scatenano” lavoro e sacrifici, quantificabili in mesi, anni e tanta tanta passione. Poi sono gioie, poi sono lacrime di felicità, ma soprattutto sono medaglie pesanti. E’ solo l’inizio del percorso, di certo c’è che è nata una stella.
I suoi complimenti hanno lasciato il segno, perchè prestigiosi. Butini è stato l’allenatore di Alessia Filippi, campionessa mondiale su quella distanza di gara, ed ancora detentrice del primato europeo dai mondiali di Roma 2009. Il CT ha speso parole di elogio per il tempo ottenuto (che è il nuovo record regionale pugliese 8’58,97 sulla distanza per categoria ragazzi anno 2003) e per la gestione di gara, perchè Claudia ha chiuso la sua avversaria, sprintando nel finale.
E’ stato un finale col botto la partecipazione di Claudia Caccavo ai Criteria Giovanili di Nuoto 2016, entrando a pieno merito nell’olimpo giovanile, dopo aver conquistato altre due medaglie d’argento ed avendone sfiorata un’altra per 12 centesimi. La Caccavo, dopo le medaglie già conquistate la scorsa estate ai Campionati Italiani Esordienti A, si è confermata atleta di valore, ha ottenuto infatti l'argento nei 200 farfalla, in 2.20.10 migliorando notevolmente il suo personale con una gara ben dosata e recuperando dal terzo al secondo posto negli ultimi 50 metri. Il secondo argento se l’è regalato con un’altra gara stupenda nei 400 stile libero con un tempo strepitoso di 4.25.44, migliorando il suo personale di oltre tre secondi!
Nella gara dei 200 sl (stile libero) ha sfiorato la medaglia per 12 centesimi, prababilmente solo perchè non aveva “a tiro” nella stessa batteria della serie finale, chi è andata a bronzo.
Ai complimenti del CT Butini si sono aggiunti quelli del prof. Mario Ciavarella, responsabile del settore nuoto agonistico pugliese, anch'egli presente a Riccione con il suo team. Ciavarella ha confermato l'ottimo momento del movimento natatorio di casa nostra, con le atlete che hanno quasi totalmente migliorato i propri personali in corta, tempi con cui avevano ottenuto la qualificazione ai Criteria, complimentandosi con tutte le atlete “medagliate” ed in particolare con Claudia Caccavo, della Molfetta Nuoto, protagonista di un eccelente percorso concluso con l'oro negli 800 stile libero ( la maratona del nuoto) e portando a 15 il record di medaglie per la Puglia ai Criteria nazionali.
La molfettese è allenata da Stefano Natalicchio, giovane allenatore giovinazzese, con le idee chiare e le regole ferme. Il suo credo? Si lavora, si è squadra, ci si diverte vincendo. Quando l’allievo è pronto il maestro appare. Lui ci ha sempre creduto nelle qualità della Caccavo, ed il binomio vincente è frutto di un’alchimia che va ben oltre il rapporto allenatore-atleta. Si capiscono al volo. Basta un segno, e “si scatenano” lavoro e sacrifici, quantificabili in mesi, anni e tanta tanta passione. Poi sono gioie, poi sono lacrime di felicità, ma soprattutto sono medaglie pesanti. E’ solo l’inizio del percorso, di certo c’è che è nata una stella.