Lucca, asportato rene sbagliato: chirurgo sospeso

di PIERO CHIMENTI — Doveva trattarsi di un intervento di routine, invece si è tramutato in un ennesimo errore sanitario. Un uomo di 60 anni di Lucca doveva sottoporsi ad asportazione del rene affetto dal tumore, per poi trovarsi senza il rene sano. La vicenda è accaduta presso l'Ospedale San Luca. La catena di errori era già iniziata nelle fasi preliminari all'operazione.

Il tecnico che aveva eseguito la Tac, aveva riportato erroneamente nel referto che il tumore si trovava nel rene destro invece che nel sinistro, oltre al mal funzionamento di uretospia che hanno impedito all'esecuzione dell'esame, per poi arrivare all'errore in sala operatoria.

A svelare l'errore è stato quando è stato estrazione di un campione dal rene asportato. L'episodio ha fatto clamore, suscitando lo sdegno di tutti i vertici della sanità Toscana, come il direttore dell'Usl, che comunque ha garantito tutta l'assistenza possibile allo sfortunato paziente ad alla sua famiglia, mentre l'assessore regionale alla sanità ha dapprima sospeso il chirurgo che ha eseguito l'operazione, insieme al tecnico che ha riportato il referto in maniera errata. Ha predisposto, infine, una Commissione d'inchiesta del Centro regionale rischio clinico, per accertare eventuali ulteriori responsabilità.