L'orgoglio Milan non basta per fermare i bianconeri: San Siro dà un ultimo saluto a Cesare Maldini

di PIERO CHIMENTI — E' finita 1-2 la sfida più attesa della 32° giornata di campionato. Gli ospiti, nonostante le pesanti assenza di Chiellini e Dybala, confermano il modulo classico 3-5-2. Nelle prime battute dell'incontro le squadre rispondono colpo su colpo a buon ritmo. I primi a sfiorare il vantaggio sono i rossoneri, col tiro-cross di Abate respinto dal palo. Al 14' Balotelli su punizione chiama Buffon ad un doppio intervento, sulla ribattuta su respinta corta.

Al 17' i padroni di casa passano in vantaggio con Alex libero di deviare il pallone in rete di testa, da cross proveniente da corner. La razione della Juventus non si fa attendere, raggiungendo subito il pareggio, con un passaggio filtrante di Morata per Mandzukic che al 28' riporta in pareggio la squadra superando Donnarumma.

La ripresa si apre con un tiro rasoterra di Bacca respinto da Buffon, sul cui tapis si butta Balotelli, deviando il pallone sulla traversa. Il Milan esce gradualmente di scena. Pogba su punizione fa tremare il palo a Donnarumma battuto. Qualche minuto più tardi, è sempre il francese a rendersi protagonista. Da calcio d'angolo controlla il cross col petto per poi calciare male il pallone, facendogli prendere una traiettoria beffarda per il portiere Under 21, che vale in raddoppio. I minuti finali non creano altre emozioni, sono da "anticamera" al triplice fischio finale di Orsato.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto