di LUCA LOSITO — Proprio alla vigilia di Milan-Juventus, Franco Melli, intercettato al Festival di Giornalismo di Perugia, ha parlato dell'egemonia bianconera e delle difficoltà delle altre big italiane: "La spiegazione è che la Juventus è sostenuta da quasi 100 anni dalla stessa famiglia, gli Agnelli. Gli altri, invece, vanno di qua e di là , aspettano cinesi e indonesiani. Tutta gente che viene qui per affari e non per passione. I bianconeri sono i più organizzati, anche se competere con le big europee è difficile pure per loro". Dunque, la stilettata a Berlusconi c'è ed è pure di notevole portata, anche perché il futuro di Sinisa proprio dalla doppia sfida con la squadra dell'ex Allegri.
Poi, il giornalista sportivo romano ha commentato anche il difficile periodo del calcio italiano: "È il momento più buio degli ultimi 50 anni. I più forti vanno a giocare all'estero. Nel nostro campionato ci sono sempre più stranieri, sembra che le mamme italiane abbiano smesso di partorire campioni. Per non parlare della questione della Nazionale, che Conte ha usato come un taxi prima di approdare all'ambito top-club estero. Una vicenda che ai tempi di Artemio Franchi, tanto per citarne uno, non sarebbe mai accaduto. Ora speriamo che il prossimo Ct tenga davvero all'azzurro e possa contribuire molto più di Conte al rilancio del movimento calcistico del Bel Paese.