OSTUNI - Si sposta da Bari a Ostuni la campagna di educazione ambientale “Mare senza plastica” promossa da Ambiente Puglia. Questa volta l’associazione barese, insieme al Parco Regionale delle Dune Costiere (da Torre Canne a Torre San Leonardo) ha organizzato martedì 26 aprile 2016 presso l’istituto tecnico agrario Pantanelli-Monnet di Ostuni, una campagna di sensibilizzazione sull'inquinamento del mare per accrescere la consapevolezza nei giovani della fragilità del Mediterraneo e sulle minacce alle quali esso è esposto.
Il professore Franco Chialà dell'Istituto tecnico agrario era presente all'incontro con alcune classi. Durante l’incontro sono stati visionati e successivamente commentati il documentario “Trash” e le attività dei Centri di Recupero dei cetacei e delle tartarughe marine brillantemente esposte da Alessandra Pepe dott.ssa in Scienze della Natura, Università degli Studi di Bari che ha spiegato il tema “L’isola di plastica e i rifiuti nel Mediterraneo, le minacce verso gli organismi marini e i rischi sulla salute umana, la regola delle R per limitare la produzione di rifiuti” e la promettente laureanda Angela Digeo dell’Università degli Studi di Bari, Dipartimento di Medicina Veterinaria la quale ha messo in luce “I pericoli della plastica nella vita degli animali acquatici con particolare riferimento alle Tartarughe Marine e ai Cetacei”.
Dalla teoria alla pratica. Alle ore 13.00, al termine del seminario Gianfranco Ciola il Direttore del Parco delle Dune Costiere ha accolto l’intero gruppo in località Fiume Morelli sulla costa per dedicarsi alla raccolta della plastica e dei detriti spiaggiati, promuovendo nel frattempo un laboratorio di riciclo creativo insieme all’associazione Sviluppo Sostenibile di Bari. Alcuni studenti di Gallipoli in visita al Parco si sono uniti alle attività di raccolta e pulizia della spiaggia.
Al termine della raccolta gli operatori dell'azienda Gial Plast di Ostuni si sono occupati del prelievo dei sacchi contenenti la plastica raccolta.
Il professore Franco Chialà dell'Istituto tecnico agrario era presente all'incontro con alcune classi. Durante l’incontro sono stati visionati e successivamente commentati il documentario “Trash” e le attività dei Centri di Recupero dei cetacei e delle tartarughe marine brillantemente esposte da Alessandra Pepe dott.ssa in Scienze della Natura, Università degli Studi di Bari che ha spiegato il tema “L’isola di plastica e i rifiuti nel Mediterraneo, le minacce verso gli organismi marini e i rischi sulla salute umana, la regola delle R per limitare la produzione di rifiuti” e la promettente laureanda Angela Digeo dell’Università degli Studi di Bari, Dipartimento di Medicina Veterinaria la quale ha messo in luce “I pericoli della plastica nella vita degli animali acquatici con particolare riferimento alle Tartarughe Marine e ai Cetacei”.
Dalla teoria alla pratica. Alle ore 13.00, al termine del seminario Gianfranco Ciola il Direttore del Parco delle Dune Costiere ha accolto l’intero gruppo in località Fiume Morelli sulla costa per dedicarsi alla raccolta della plastica e dei detriti spiaggiati, promuovendo nel frattempo un laboratorio di riciclo creativo insieme all’associazione Sviluppo Sostenibile di Bari. Alcuni studenti di Gallipoli in visita al Parco si sono uniti alle attività di raccolta e pulizia della spiaggia.
Al termine della raccolta gli operatori dell'azienda Gial Plast di Ostuni si sono occupati del prelievo dei sacchi contenenti la plastica raccolta.