MELENDUGNO (LE) - Attimi di vera tensione si sono registrati a causa della presenza di alcuni attivisti No Tap in località San Basilio, a San Foca marina di Melendugno, nel leccese, dove dovrebbe sorgere l'approdo di Trans-Adriatic Pipeline, il gasdotto che dalla frontiera greco-turca, tramite Grecia e Albania, approderà nella provincia di Lecce.
Oggi sono iniziate le previste prove di carico del terreno in vista del passaggio di mezzi pesanti delle ditte incaricate da Tap per le operazioni di espianto dei 231 ulivi presenti sul tracciato del progetto (segnalati con un'apposita imbracatura bianca).
Intervenuti sul posto carabinieri e vigili urbani, i primi allertati dalle ditte incaricate da Tap che hanno segnalato la presenza di attivisti No Tap sul posto, i secondi allertati dal Comune per verificare il possesso di tutte le autorizzazioni per l'apertura del cantiere.
Oggi sono iniziate le previste prove di carico del terreno in vista del passaggio di mezzi pesanti delle ditte incaricate da Tap per le operazioni di espianto dei 231 ulivi presenti sul tracciato del progetto (segnalati con un'apposita imbracatura bianca).
Intervenuti sul posto carabinieri e vigili urbani, i primi allertati dalle ditte incaricate da Tap che hanno segnalato la presenza di attivisti No Tap sul posto, i secondi allertati dal Comune per verificare il possesso di tutte le autorizzazioni per l'apertura del cantiere.