TARANTO - La danza straordinaria dei delfini nelle acque del golfo di Taranto, la bellezza della città magno-greca e delle sue preziose testimonianze, la riscoperta del fascino discreto e al tempo stesso imponente della città vecchia, l’opera incessante degli operatori culturali al servizio del territorio: tutto questo, e anche molto di più, è “Taranto, destinazione 2020”, la nuova iniziativa targata Gianni Liviano e “Le città che vogliamo”, che nel consigliere regionale tarantino ha il suo punto di riferimento.
E “Taranto, destinazione 2020” è il tema dell’incontro che Liviano, insieme all’associazione, ha organizzato per venerdì 15 aprile nella sede di via Fiume (ore 18,30). A parlare dell’ambizioso progetto insieme a Gianni Liviano sono stati invitati Francesco Milella, funzionario Ocse e il consigliere regionale Guglielmo Minervini ispiratore, nella precedente esperienza amministrativa regionale - presidente Nichi Vendola - di numerosissime e vincenti iniziative rivolte al mondo giovanile.
Proprio i giovani, i talenti della terra di Taranto, costituiranno il punto centrale della serata di venerdì. Carmelo Fanizza (Jonian dolphin conservation), Patrizia Guastella (Parco archeologico Saturo), Fabrizio Iurlano (associazoine Terra), Stefania Ressa (Sedicotaranto), Andrea Romandini (teatro Orfeo) e Andrea Lumino (Slc-Cgil) racconteranno per immagini quello che sanno fare, quello che hanno fatto e quello che si propongono di fare per la città.
“Il nostro obiettivo - spiega Gianni Liviano - è quello di costruire percorsi condivisi in grado di far risaltare le numerose potenzialità che Taranto ha e, soprattutto, di far emergere quei talenti che, silenziosamente, lavorano per fare della loro città un nuovo modello di sviluppo, affrancato dalla dipendenza della grande industria che, visti gli ultimissimi avvenimenti, ha dimostrato di aver fallito la sua mission”.
Ma quella di venerdì sera non è l’unica iniziativa organizzata per questa settimana. Giovedì 14 aprile, infatti, alle 17,30, sempre nella sede di via Fiume 12, il consigliere regionale Gianni Liviano parteciperà all’incontro organizzato da “Le città che vogliamo” e dal movimento “Partecipazione è cambiamento” nel corso del quale si parlerà della riforma del lavoro. Oltre a Liviano all’iniziativa parteciperanno il prof. Domenico Garofalo, ordinario di Diritto del lavoro all’Università di Bari, e gli avvocati giuslavoristi Massimiliano Del Vecchio e Claudio Schiavone.
“Districarsi tra le pieghe della nuova normativa non è facile né l’intera riforma è di facile comprensione - spiega Liviano -. Per questo abbiamo inteso organizzare questa iniziativa, invitando importanti addetti ai lavori: per accorciare le distanze tra i cittadini e la nuova normativa”.
E “Taranto, destinazione 2020” è il tema dell’incontro che Liviano, insieme all’associazione, ha organizzato per venerdì 15 aprile nella sede di via Fiume (ore 18,30). A parlare dell’ambizioso progetto insieme a Gianni Liviano sono stati invitati Francesco Milella, funzionario Ocse e il consigliere regionale Guglielmo Minervini ispiratore, nella precedente esperienza amministrativa regionale - presidente Nichi Vendola - di numerosissime e vincenti iniziative rivolte al mondo giovanile.
Proprio i giovani, i talenti della terra di Taranto, costituiranno il punto centrale della serata di venerdì. Carmelo Fanizza (Jonian dolphin conservation), Patrizia Guastella (Parco archeologico Saturo), Fabrizio Iurlano (associazoine Terra), Stefania Ressa (Sedicotaranto), Andrea Romandini (teatro Orfeo) e Andrea Lumino (Slc-Cgil) racconteranno per immagini quello che sanno fare, quello che hanno fatto e quello che si propongono di fare per la città.
“Il nostro obiettivo - spiega Gianni Liviano - è quello di costruire percorsi condivisi in grado di far risaltare le numerose potenzialità che Taranto ha e, soprattutto, di far emergere quei talenti che, silenziosamente, lavorano per fare della loro città un nuovo modello di sviluppo, affrancato dalla dipendenza della grande industria che, visti gli ultimissimi avvenimenti, ha dimostrato di aver fallito la sua mission”.
Ma quella di venerdì sera non è l’unica iniziativa organizzata per questa settimana. Giovedì 14 aprile, infatti, alle 17,30, sempre nella sede di via Fiume 12, il consigliere regionale Gianni Liviano parteciperà all’incontro organizzato da “Le città che vogliamo” e dal movimento “Partecipazione è cambiamento” nel corso del quale si parlerà della riforma del lavoro. Oltre a Liviano all’iniziativa parteciperanno il prof. Domenico Garofalo, ordinario di Diritto del lavoro all’Università di Bari, e gli avvocati giuslavoristi Massimiliano Del Vecchio e Claudio Schiavone.
“Districarsi tra le pieghe della nuova normativa non è facile né l’intera riforma è di facile comprensione - spiega Liviano -. Per questo abbiamo inteso organizzare questa iniziativa, invitando importanti addetti ai lavori: per accorciare le distanze tra i cittadini e la nuova normativa”.