NEW YORK - Torna alla vittoria il tycoon Donald Trump nelle primarie repubblicane di New York. In base ai primi voti scrutinati il magnate ha uno schiacciante 69,5% delle preferenze, contro il 18,3% del governatore dell'Ohio John Kasich e il 12,1% del senatore texano Ted Cruz. In casa democratica, Hillary Clinton nella Grande Mela segna dapprima un vantaggio di misura su Bernie Sanders, 52% contro il 48% del rivale. Poi lo stacco si fa netto e supera i 17 punti di vantaggio.
Quello dell'ex first lady appare alla fine il risultato piu' importante della serata: conquista un bottino piu' cospicuo di delegati, rendendo la generosa rincorsa di Sanders quasi impossibile. Mentre Trump, nonostante abbia sbancato New York, dovra' faticare ancora un bel pò per sbarazzarsi definitivamente dei suoi rivali e scongiurare del tutto una convention repubblicana aperta, senza avere la nomination in mano.
Quello dell'ex first lady appare alla fine il risultato piu' importante della serata: conquista un bottino piu' cospicuo di delegati, rendendo la generosa rincorsa di Sanders quasi impossibile. Mentre Trump, nonostante abbia sbancato New York, dovra' faticare ancora un bel pò per sbarazzarsi definitivamente dei suoi rivali e scongiurare del tutto una convention repubblicana aperta, senza avere la nomination in mano.
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