Anniversario della morte di Melissa Bassi: il ricordo del Presidente Emiliano
BARI - "Il dolore per la scomparsa di Melissa, a quattro anni da quel vile attentato in cui rimasero gravemente ferite altre nove persone, è ancora terribilmente presente in tutti noi.
Così il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano ha ricordato Melissa Bassi, la studentessa di Mesagne rimasta uccisa il 19 maggio 2012 in un attentato dinamitardo avvenuto fuori la Scuola Superiore “Morvillo – Falcone” di Brindisi.
“Piangiamo una ragazza di Mesagne – ha continuato il Presidente Emiliano – simbolo di una generazione che spesso paga le miserie del mondo degli adulti. Quella drammatica mattina di maggio sembrò che con Melissa avessero ucciso il futuro. La scuola, luogo eletto di vita e di crescita, divenne il teatro in cui andò in scena la follia omicida capace di annichilire ogni cosa. Nonostante questa immane tragedia, attraverso un percorso di memoria e impegno, la storia di Melissa è diventata per la sua comunità un seme buono, che ha generato percorsi e progetti di speranza. Tra le tante cose belle che ha questa regione, una, di sicuro, è rappresentata dal sorriso di Melissa. Con questo spirito, giungano il mio affetto e la mia vicinanza ai genitori di Melissa e alla scuola che porta il suo nome".
“Piangiamo una ragazza di Mesagne – ha continuato il Presidente Emiliano – simbolo di una generazione che spesso paga le miserie del mondo degli adulti. Quella drammatica mattina di maggio sembrò che con Melissa avessero ucciso il futuro. La scuola, luogo eletto di vita e di crescita, divenne il teatro in cui andò in scena la follia omicida capace di annichilire ogni cosa. Nonostante questa immane tragedia, attraverso un percorso di memoria e impegno, la storia di Melissa è diventata per la sua comunità un seme buono, che ha generato percorsi e progetti di speranza. Tra le tante cose belle che ha questa regione, una, di sicuro, è rappresentata dal sorriso di Melissa. Con questo spirito, giungano il mio affetto e la mia vicinanza ai genitori di Melissa e alla scuola che porta il suo nome".