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La partoriente, una 36enne di Bisceglie, aveva un parto programmato per lunedì 16 maggio. Secondo la denuncia, la sera del 14 maggio avrebbe avvertito dolori e perdite, e avrebbe sentito il feto muoversi in modo strano. Avrebbe quindi chiamato il suo ginecologo il quale l'avrebbe rassicurata dandole appuntamento in clinica l'indomani mattina. Arrivata in clinica la domenica, a prima ora, la donna sarebbe stata sottoposta ad un tracciato che avrebbe evidenziato sofferenza fetale.
La donna fu quindi sottoposta al parto cesareo d'urgenza, ma il bimbo morì durante il parto. Il pm ha ora disposto l'acquisizione della documentazione sanitaria. Indagati i sanitari che domenica si occuparono della donna.
