IL MATCH - Spalti traboccanti di gente ed entusiasmo arrivati da tutta la Puglia per la vittoria dell'Italia femminile di pallanuoto (15 a 10) sull'Olanda. Lo Stadio del Nuoto di Bari si presenta col vestito migliore al grande appuntamento con la Worlod League, grazie alla collaudata organizzazione della Waterpolo Bari. E lo fa con i colori prevalenti di azzurro, come la Nazionale, e rosa, e come le ragazze del Sette allenato dal C.t. Fabio Conti, impegnate nell'ultimo turno di qualificazione per la Super Final di Shanghai (diretta Rai Sport 1). Circa 800 spettatori hanno assistito alle parate di Gorlero e alle formidabili conclusioni di Teresa Frassinetti e della capitana Tania Di Mario, che a Rio de Janeiro affronterà la sua quarta Olimpiade.
Spettacolo sugli spalti e in vasca, dove nell'intervallo lungo, tra il terzo e il quarto, è andato in scena lo spettacolo di nuoto sincronizzato delle sirenette della Waterpolo.
Partita bellissima, condotta, fin dallo sprint per il possesso palla, da Di Mario e compagne. Le Olandesi, vice campionesse del mondo ed europee, arrivate a Bari in testa al girone con due punti di vantaggio sulle azzurre, erano motivatissime, convinte di poter raggiungere le finali del torneo, dopo essere state escluse clamorosamente dalle Olimpiadi. Ma difronte a loro hanno trovato il muro azzurro eretto dal Sette di Conti e dal pubblico pugliese, che ha trascinato le ragazze alla vittoria, con Di Mario, Emmolo, Frassinetti e Radicchi, capaci di palombelle e fendenti da fuori area andati a segno a ripetizione. Il resto lo ha fatto la grande difesa del Setterosa e le parate di Gorlero. La resistenza olandese è di fatto durata due tempi, quelli conclusi sul 5 a 2 e 8 a 4 Italia. Nel terzo lo strapotere azzurro ha determinato una voragine in vasca e sui tabelloni, con un vantaggio che è arrivato sul + 8, siglato da Queirolo, che da lontano ha trovato Aarts poco reattiva tra i pali. La frazione si è conclusa con un perentorio 13 a 5 per il Setterosa, che ha di fatto staccato in quel momento il biglietto per la Cina, scavalcando le Orange nella classifica finale. Nell'ultima frazione le ragazze di Conti, vistosamente appagate, tolgono mani e braccia dall'acceleratore. Il Ct dà spazio a chi ha giocato meno. Le olandesi tirano fuori il loro orgoglio e ne approfittano per accorciare le distanze, ma la supremazia azzurra è fuori discussione. Il pubblica dello Stadio del Nuoto esulta al countdown finale. Dal 7 giugno Di Mario e compagne, acclamate sotto gli spalti dal pubblico barese, e compagne voleranno a Shanghai, prima di puntare a una medaglia a Rio.