La denuncia è partita proprio dalla gestante, che aveva in programma il parto per il 16 maggio. Avvertendo strani movimenti del feto, però, la donna - una 36 enne di Bisceglie - avvertì il ginecologo.
La mattina seguente, alla luce del tracciato, risultò una sofferenza fetale che spinse i sanitari ad anticipare il parto, sottoponendo la 36 enne ad un cesareo d'urgenza. La documentazione sanitaria è stata acquisita su disposizione del pm, mentre l'autopsia è stata affidata al medico legale ed al ginecologo.