di VITO CAVONE — Terminata la stagione regolare, l’obiettivo minimo è stato raggiunto: l’accesso ai playoff. Non nella posizione in cui tutti noi credevamo potesse arrivare il Bari, visto che il terzo posto era alla portata, ma i biancorossi saranno costretti a giocare un turno preliminare già domani sera al San Nicola contro il Novara. Sarà partita secca: chi vince accede alla semifinale contro il Pescara. Arbitra il signor Maresca della sezione di Napoli.
BARI: mister Camplone dovrebbe effettuare qualche variazione di formazione rispetto alla gara contro il Trapani: fuori il deludente Puscas e dentro Maniero, autore del gol su rigore; fuori Donkor squalificato, sulla destra ci sarà Defendi con uno tra Di Noia e Gemiti sulla sinistra, anche se l’ex Livorno sembra favorito sul giovane barese. Ballottaggio a centrocampo tra Romizi e Donati ma il numero 4 dovrebbe partire titolare. In attacco al posto di Sansone, che non ha brillato venerdì, dovrebbe esserci De Luca. Questa la probabile formazione: Micai; Defendi, Tonucci, Di Cesare, Gemiti; Romizi, Dezi, Valiani; Rosina, Maniero, De Luca.
NOVARA: il club piemontese è stato l’ultimo a qualificarsi per gli spareggi promozione, avendo raggiunto all’ultima giornata l’ottavo posto battendo per 4-0 il Modena al “Silvio Piola”. Il Novara, nonostante abbia chiuso all’ottavo posto, si è laureata la miglior difesa del campionato con appena 35 reti subite in 42 partite, battendo anche il Crotone per una sola marcatura. Inoltre ha mandato in doppia cifra ben tre attaccanti come Gonzalez, Galabinov ed Evacuo.
Nelle due gare di stagione regolare all’andata al San Nicola terminò 1-1: il Bari acciuffò il pareggio all’ultimo respiro grazie ad un autogol di Faraoni, mentre al ritorno i pugliesi si imposero per 2-1 grazie alle reti di Maniero e Sansone che risposero a Gonzalez. Vittoria che giunse nonostante la superiorità espressa dai piemontesi.
Domani sera si ripartirà da zero, Sarà una gara da dentro o fuori. Il Bari, giocando in casa, potrà sfruttare due risultati favorevoli su tre ; fra cui il pareggio ottenuto anche in caso di parità al termine dei 90' e al termine dei tempi supplementari per la migliore classifica relativa agli scontri diretti nel girone regolare. Motivo per cui il Novara è obbligato a vincere negli eventuali 120'. Ma, viste le ultime prestazioni delle due squadre, la gara si prevede aperta per il risultato finale.
BARI: mister Camplone dovrebbe effettuare qualche variazione di formazione rispetto alla gara contro il Trapani: fuori il deludente Puscas e dentro Maniero, autore del gol su rigore; fuori Donkor squalificato, sulla destra ci sarà Defendi con uno tra Di Noia e Gemiti sulla sinistra, anche se l’ex Livorno sembra favorito sul giovane barese. Ballottaggio a centrocampo tra Romizi e Donati ma il numero 4 dovrebbe partire titolare. In attacco al posto di Sansone, che non ha brillato venerdì, dovrebbe esserci De Luca. Questa la probabile formazione: Micai; Defendi, Tonucci, Di Cesare, Gemiti; Romizi, Dezi, Valiani; Rosina, Maniero, De Luca.
NOVARA: il club piemontese è stato l’ultimo a qualificarsi per gli spareggi promozione, avendo raggiunto all’ultima giornata l’ottavo posto battendo per 4-0 il Modena al “Silvio Piola”. Il Novara, nonostante abbia chiuso all’ottavo posto, si è laureata la miglior difesa del campionato con appena 35 reti subite in 42 partite, battendo anche il Crotone per una sola marcatura. Inoltre ha mandato in doppia cifra ben tre attaccanti come Gonzalez, Galabinov ed Evacuo.
Nelle due gare di stagione regolare all’andata al San Nicola terminò 1-1: il Bari acciuffò il pareggio all’ultimo respiro grazie ad un autogol di Faraoni, mentre al ritorno i pugliesi si imposero per 2-1 grazie alle reti di Maniero e Sansone che risposero a Gonzalez. Vittoria che giunse nonostante la superiorità espressa dai piemontesi.
Domani sera si ripartirà da zero, Sarà una gara da dentro o fuori. Il Bari, giocando in casa, potrà sfruttare due risultati favorevoli su tre ; fra cui il pareggio ottenuto anche in caso di parità al termine dei 90' e al termine dei tempi supplementari per la migliore classifica relativa agli scontri diretti nel girone regolare. Motivo per cui il Novara è obbligato a vincere negli eventuali 120'. Ma, viste le ultime prestazioni delle due squadre, la gara si prevede aperta per il risultato finale.