CONVERSANO - L’annata disastrosa, con sbalzi termici, piogge e grandine che hanno distrutto gran parte del raccolto, non ha fermato la festa delle ciliegie di Conversano che si svolgerà regolarmente dal 2 al 5 giugno prossimi con due novità. Anche quest’anno sarà festa nazionale e in abbinamento con la sagra della ferrovia di Turi in programma nel fine settimana successivo, 11 e 12 giugno.
Così l’Associazione Nazionale “Città delle Ciliegie”, visto il successo dello scorso anno a Conversano, ha voluto premiare la Puglia dove si concentra più del 40% della produzione cerasicola nazionale. “Nonostante le difficoltà per i danni subiti, saranno una decina gli stand di ciliegie assicurati da associazioni di categoria, agricoltori e commercianti cui va il nostro riconoscimento”, dichiara Vito Damiani, presidente del Comitato “Sapori in Conversano” che riunisce i principali sindacati di categoria e da 13 anni organizza la manifestazione.
Una cinquantina gli altri espositori: oltre al tradizionale corso Domenico Morea che costeggia il Castello saranno occupati altri spazi: Piazza Castello, Anfiteatro Belvedere, Piazza XX Settembre-Corso Umberto dove si svolgeranno mercatini artigianali e Piazza Battisti che sarà invece dedicata alle macchine agricole e movimento terra. Grazie al sostegno dell’amministrazione comunale, della Banca di Credito Cooperativo e di sponsor privati, oltre al patrocinio di diversi enti e istituzioni, è stato possibile allestire un programma di tutto rispetto.
L’inaugurazione è prevista la sera di giovedì 2 giugno alle 19 cui seguirà l’apertura degli stand. Alle 21 il concerto di Antonio Da Costa in Anfiteatro. La giornata inaugurale sarà anche caratterizzata da una passeggiata a cavallo. Venerdì 3 giugno, invece, vedrà gli “Aria Corte” esibirsi in concerto in Anfiteatro alle 21 e alla stessa ora, lungo il percorso della festa, lo spettacolo musicale itinerante dell’Orchestra “Contour band”. Sabato 4 giugno, nel pomeriggio, alle 17 è prevista una ciclopedalata tra ciliegeti e siti rurali mentre alle 21 in Anfiteatro andrà in scena il “Talent Festival Conversano”, uno show realizzato dalla Cooperativa sociale “Occhi nuovi con loro” che avrà come protagonisti gruppi e artisti locali. Nella stessa serata di sabato si rinnoverà lo spettacolo musicale itinerante dell’Orchestra “Contour band”. Domenica 5 giugno il gran finale: alle 19.30 la cerimonia di premiazione degli espositori e del concorso “La ciliegia d’oro”; alle 21 in Anfiteatro “Moda sotto le stelle”, la sfilata fashion glamour promossa da “4 Seasons Eventi” e in contemporanea lungo tutta l’area della festa lo spettacolo musicale itinerante degli “Aria Corte”.
La Pro Loco e la Cooperativa Armida garantiranno nel corso delle quattro giornate le visite guidate nel centro storico, ai principali monumenti, chiese e polo museale con aperture straordinarie mentre a bar, pizzerie e ristoranti viene chiesto di organizzare per l’occasione piatti e produzioni tipiche a base di ciliegie. La festa delle ciliegie, che celebra il frutto simbolo della terra e dell’economia del sud-est barese, apre di fatto per Conversano la stagione estiva sul fronte del turismo puntando ancora una volta a valorizzare la propria offerta culturale ed artistica con la qualità dell’ambiente, dell’agricoltura e dell’accoglienza.
Così l’Associazione Nazionale “Città delle Ciliegie”, visto il successo dello scorso anno a Conversano, ha voluto premiare la Puglia dove si concentra più del 40% della produzione cerasicola nazionale. “Nonostante le difficoltà per i danni subiti, saranno una decina gli stand di ciliegie assicurati da associazioni di categoria, agricoltori e commercianti cui va il nostro riconoscimento”, dichiara Vito Damiani, presidente del Comitato “Sapori in Conversano” che riunisce i principali sindacati di categoria e da 13 anni organizza la manifestazione.
Una cinquantina gli altri espositori: oltre al tradizionale corso Domenico Morea che costeggia il Castello saranno occupati altri spazi: Piazza Castello, Anfiteatro Belvedere, Piazza XX Settembre-Corso Umberto dove si svolgeranno mercatini artigianali e Piazza Battisti che sarà invece dedicata alle macchine agricole e movimento terra. Grazie al sostegno dell’amministrazione comunale, della Banca di Credito Cooperativo e di sponsor privati, oltre al patrocinio di diversi enti e istituzioni, è stato possibile allestire un programma di tutto rispetto.
L’inaugurazione è prevista la sera di giovedì 2 giugno alle 19 cui seguirà l’apertura degli stand. Alle 21 il concerto di Antonio Da Costa in Anfiteatro. La giornata inaugurale sarà anche caratterizzata da una passeggiata a cavallo. Venerdì 3 giugno, invece, vedrà gli “Aria Corte” esibirsi in concerto in Anfiteatro alle 21 e alla stessa ora, lungo il percorso della festa, lo spettacolo musicale itinerante dell’Orchestra “Contour band”. Sabato 4 giugno, nel pomeriggio, alle 17 è prevista una ciclopedalata tra ciliegeti e siti rurali mentre alle 21 in Anfiteatro andrà in scena il “Talent Festival Conversano”, uno show realizzato dalla Cooperativa sociale “Occhi nuovi con loro” che avrà come protagonisti gruppi e artisti locali. Nella stessa serata di sabato si rinnoverà lo spettacolo musicale itinerante dell’Orchestra “Contour band”. Domenica 5 giugno il gran finale: alle 19.30 la cerimonia di premiazione degli espositori e del concorso “La ciliegia d’oro”; alle 21 in Anfiteatro “Moda sotto le stelle”, la sfilata fashion glamour promossa da “4 Seasons Eventi” e in contemporanea lungo tutta l’area della festa lo spettacolo musicale itinerante degli “Aria Corte”.
La Pro Loco e la Cooperativa Armida garantiranno nel corso delle quattro giornate le visite guidate nel centro storico, ai principali monumenti, chiese e polo museale con aperture straordinarie mentre a bar, pizzerie e ristoranti viene chiesto di organizzare per l’occasione piatti e produzioni tipiche a base di ciliegie. La festa delle ciliegie, che celebra il frutto simbolo della terra e dell’economia del sud-est barese, apre di fatto per Conversano la stagione estiva sul fronte del turismo puntando ancora una volta a valorizzare la propria offerta culturale ed artistica con la qualità dell’ambiente, dell’agricoltura e dell’accoglienza.