Coppa Italia, la Juve punisce un Milan sprecone

(ANSA)

di PIERO CHIMENTI — La Juve si presenta a Roma col favore dei pronostici dovendo far a meno tra squalifica ed infortunio di Bonucci e Khedira. Il Diavolo si schiera con il 4-3-3 con Bonaventura e Honda ad affiancare Bacca in attacco. All'8' Pogba cade in area di rigore su intervento di Calabria, che l'arbitro Rocchi ritiene regolare; nel ribaltamento di fronte la conclusione di Bonaventura finisce abbondantemente sopra la traversa. Al 13' il Milan, sempre più padrone del campo, sfiora la rete sul cross di Calabria, ma la deviazione di Bonaventura non c'entra la porta. E' sempre l'ex atalantino che crea qualche problema alla retroguardia bianconera. Al 24' il tiro di Bonaventura rischia di beffare il portiere Neto che lo vede all'ultimo momento e lo ferma in due tempi. I brividi per la retroguardia rossonera li crea Donnarumma che cerca di driblare Mandzukic, ma se la cava.

La seconda frazione di gioco si apre con l'ammonizione di Zapata, che al 50' placca Chiellini in azione solitaria. Il 62' è il momento di Alex Andro che prende il posto di Evra, che non è riuscito a fermare le scorribande sulla fascia di un Calabria. Il 69' c'è la prima conclusione in porta da parte della Juventus: conclusione di Pogba, Donnarumma è costretto ad una prodezza per allontanare la minaccia. Il secondo tempo si chiude con il ritorno al campo di Niang che prende il posto di Poli, arretrando Bonaventura al centrocampo.

Si passa ai tempi supplementari, in cui c'è un occasione per parte: al 103' Pogba su leggerezza di Montolivo, conclusione fermata dal giovane estremo difensore, e poi un minuto più tardi la rovesciata di Bacca in area di rigore mette in brivi a Neto. Durante l'inizio del secondo tempo supplementare c'è la sostituzione che cambia la partita. Al 108' Morata prende il posto di Hernanes, mentre Jose Mauri prende il posto di Montolivo infortunato. Al 110' su un'azione avviata da Lemina, Cuadrado serve Morata che in scivolata gela Donnarumma e tutti i tifosi rossoneri, per lo 0-1 per la Juventus.

Brocchi tenta la carta della disperazione con l'ingresso di Balotelli al posto di Kuck, per un diavolo altamente offensivo. E' il 116' quando Honda cade in area su un presunto contatto con Chiellini e gli animi si accendono. Il centrale bianconero viene ammonito dall'arbitro per aver chiesto la simulazione del giapponese. Un Milan, arrembante con tanto cuore, cerca un ultimo assalto nei minuti di recupero del tempo supplementare la conclusione di Jose Mauri sfiora il palo. Al 123' l'arbitro Rocchi pone fine all'incontro ed insieme ad esso alle speranze del Milan di poter raddrizzare una stagione disastrosa l'accedendo direttamente all'Europa con la vittoria della Coppa Italia. Oltre alla Juventus che aggiunge la 11° coppa nella sua bacheca, festeggia il Sassuolo che avrà diritto di partecipare alle fasi preliminari per accedere all'Europa League.

DUE ACCOLTELLATI DOPO MATCH - Momenti di tensione a Roma dopo la finalissima di Coppa Italia disputatasi tra Milan e Juve. Due supporter bianconeri sono stati accoltellati e trasportati in gravi condizioni in ospedale. Il dramma si è consumato intorno all'una in un locale di via Leone IV. Secondo quanto si è appreso, la polizia ha controllato tre pullman di supporter del Milan e arrestato un 19enne. Accanto al locale sono stati sequestrati bastoni e coltelli.

I due feriti, un 26enne e un 40enne, sono ricoverati in ospedale in prognosi riservata ma non sarebbero in pericolo di vita. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, i responsabili dell'assalto nel locale in zona Prati sarebbero scesi dal pullman solo qualche minuto per poi risalire a bordo per lasciare la città. La polizia ha identificato tutti i passeggeri di tre bus di supporter rossoneri e arrestato un 19enne. Sono ancora da chiarire i motivi del ferimento.