POLIGNANO A MARE - “Grazie per aver scelto la Puglia, anzi per aver ribadito la scelta di girare in Puglia, a Polignano, il sequel del film Io che amo solo te. Questa è una terra che sta dando tanto di sé. E’ una terra generosa e noi siamo stati fortunati ad averla, abbiamo ereditato una grande bellezza, quella del paesaggio, quella dei borghi, quella del mare e dei territori, ma soprattutto quella della gente. Siamo gente ospitale, di un territorio bello che sa parlare di sé, e siamo felici di potervi dare la nostra accoglienza”.
Così l’assessore all’Industria Turistica e culturale della Regione Puglia Loredana Capone che questo pomeriggio, insieme con il presidente di Apulia Film Commission, Maurizio Sciarra, ha partecipato a Polignano, alla conferenza stampa di presentazione del film “Io che amo solo te – La cena di Natale, tratto dal best seller “La cena di Natale” di Luca Bianchini, che il regista Marco Ponti sta girando nelle campagne pugliesi. Cast quasi al completo in conferenza stampa: Riccardo Scamarcio, Laura Chiatti, Michele Placido, Maria Pia Calzone, Veronica Pivetti, Antonella Attili e Uccio De Santis.
“Raccontare la Puglia attraverso le immagini e il cinema ci sta dando una grande mano per la promozione del territorio – ha continuato la Capone - quello che voi fate qui, si trasforma per noi in una grande ricchezza. Negli ultimi anni, insieme con AFC, abbiamo cercato di costruire una filiera del cinema che, a breve, intendiamo chiudere anche con l’investimento sul digitale. Abbiamo investito molto negli anni scorsi, abbiamo allargato il settore produttivo, abbiamo investito anche sul talento dei pugliesi. Non è stato sempre facile investire in cultura, soprattutto quando in Italia c’era qualcuno che diceva che “con la cultura non si mangia”. Bene, noi, in Puglia, abbiamo dimostrato il contrario. L’investimento in cultura paga e la dimostrazione è qui, sotto i nostri occhi. In questi giorni si stanno girando, con il sostegno di AFC, ben tre film in Puglia. Maestranze, cast artistico, fornitori di servizi di tutti e tre i film sono professionisti pugliesi. E questa è una profonda gratificazione per noi, per i nostri ragazzi, per la giustezza delle nostre politiche e per il nostro territorio”.
Per Maurizio Sciarra, presidente di AFC, “oggi si può rimanere in Puglia per fare cinema, e anche per imparare a farlo. Prima si doveva andar fuori, oggi non è più così”.
“La Puglia è diventata amica del cinema - ha detto Sciarra – e la decisione di girare un secondo film in Puglia, come sta facendo Marco Ponti, dimostra che ne è valsa la pena. Tra l’altro, tutte le professionalità impegnate nel primo film, son ostate riconfermate per il sequel”. Sciarra ha infine ricordato anche come i campioni di incasso dello scorso anno sia al cinema che alla tv, siano stati proprio film girati in Puglia.
Ha partecipato alla conferenza stampa anche il sindaco di Polignano Domenico Vitto che ha annunciato la decisione di dare la cittadinanza onoraria a Riccardo Scamarcio.
“La Puglia è un territorio molto stimolante da un punto di vista creativo – ha detto Scamarcio - questo è un posto dove la natura, anche nei centri urbani, alla fine vince. C’è una grande armonia tra paesaggi e architettura. Questo è davvero un posto importante. Da parte delle amministrazioni poi – ha concluso Riccardo Scamarcio - c’è una grande attenzione all’industria cinematografica che riesce a fare da traino non solo al turismo ma anche all’agroalimentare”.
Così l’assessore all’Industria Turistica e culturale della Regione Puglia Loredana Capone che questo pomeriggio, insieme con il presidente di Apulia Film Commission, Maurizio Sciarra, ha partecipato a Polignano, alla conferenza stampa di presentazione del film “Io che amo solo te – La cena di Natale, tratto dal best seller “La cena di Natale” di Luca Bianchini, che il regista Marco Ponti sta girando nelle campagne pugliesi. Cast quasi al completo in conferenza stampa: Riccardo Scamarcio, Laura Chiatti, Michele Placido, Maria Pia Calzone, Veronica Pivetti, Antonella Attili e Uccio De Santis.
“Raccontare la Puglia attraverso le immagini e il cinema ci sta dando una grande mano per la promozione del territorio – ha continuato la Capone - quello che voi fate qui, si trasforma per noi in una grande ricchezza. Negli ultimi anni, insieme con AFC, abbiamo cercato di costruire una filiera del cinema che, a breve, intendiamo chiudere anche con l’investimento sul digitale. Abbiamo investito molto negli anni scorsi, abbiamo allargato il settore produttivo, abbiamo investito anche sul talento dei pugliesi. Non è stato sempre facile investire in cultura, soprattutto quando in Italia c’era qualcuno che diceva che “con la cultura non si mangia”. Bene, noi, in Puglia, abbiamo dimostrato il contrario. L’investimento in cultura paga e la dimostrazione è qui, sotto i nostri occhi. In questi giorni si stanno girando, con il sostegno di AFC, ben tre film in Puglia. Maestranze, cast artistico, fornitori di servizi di tutti e tre i film sono professionisti pugliesi. E questa è una profonda gratificazione per noi, per i nostri ragazzi, per la giustezza delle nostre politiche e per il nostro territorio”.
Per Maurizio Sciarra, presidente di AFC, “oggi si può rimanere in Puglia per fare cinema, e anche per imparare a farlo. Prima si doveva andar fuori, oggi non è più così”.
“La Puglia è diventata amica del cinema - ha detto Sciarra – e la decisione di girare un secondo film in Puglia, come sta facendo Marco Ponti, dimostra che ne è valsa la pena. Tra l’altro, tutte le professionalità impegnate nel primo film, son ostate riconfermate per il sequel”. Sciarra ha infine ricordato anche come i campioni di incasso dello scorso anno sia al cinema che alla tv, siano stati proprio film girati in Puglia.
Ha partecipato alla conferenza stampa anche il sindaco di Polignano Domenico Vitto che ha annunciato la decisione di dare la cittadinanza onoraria a Riccardo Scamarcio.
“La Puglia è un territorio molto stimolante da un punto di vista creativo – ha detto Scamarcio - questo è un posto dove la natura, anche nei centri urbani, alla fine vince. C’è una grande armonia tra paesaggi e architettura. Questo è davvero un posto importante. Da parte delle amministrazioni poi – ha concluso Riccardo Scamarcio - c’è una grande attenzione all’industria cinematografica che riesce a fare da traino non solo al turismo ma anche all’agroalimentare”.