Nella giornata di domenica 17 aprile scorso, il cattivo odore e la fermentazione dell’acido a contatto con la terra avevano richiamato l’attenzione di alcuni cittadini che hanno richiesto l’intervento della PM e successivamente dei Vigili del Fuoco. Le indagini, avviate contestualmente alle segnalazioni, hanno permesso di risalire al responsabile del grave atto, che aveva abbandonato i flaconi contenenti il liquido nei cassonetti poco distanti dalle aiuole danneggiate.
L’uomo, un professionista barese adulto, è stato sanzionato per 1200 euro secondo quanto previsto dagli artt.192 e 256 del Testo Unico Ambientale, nonché denunciato all’Autorità Giudiziaria per lo sversamento di sostanze pericolose e danneggiamento degli alberi di proprietà pubblica.