BARI - Un successo per questa decima edizione della Race for the cure. Solo con le pre-iscrizioni sono state superate le 15mila presenza per la mini maratona benefica della Susan G. Komen, che si disputerà domenica 22 a Bari con partenza alle 9.15.
"Ciò che è stato creato in questi dieci anni è un edificio meraviglioso, un porto sicuro in cui le donne sapevano di potersi rifugiare", ha dichiarato il presidente del comitato pugliese, il professor Enzo Lattanzio. Un edificio che per tre giorni diventa la casa dei baresi. Non solo per lo sport e il divertimento, ma anche e soprattutto per la prevenzione dei tumori al seno.
All'interno del Villaggio Salute, l'unità mobile di mammografia dell'ospedale Gemelli di Roma e della Susan G. Komen Italia, sta eseguendo test diagnostico gratuiti per le donne selezionate dall'assessorato al Welfare del Comune di Bari. Grazie anche alla presenza di medici arrivati non solo da Bari ma anche da tutto il Meridione per contribuire alla Race for the cure.
"Siamo giunti alla decima edizione di questa manifestazione che ricorda a tutte le donne il tema fondamentale della prevenzione. Ricorda a tutte quanto è importante prendersi cura di sé, ritagliarsi piccoli momenti per eseguire esami e test diagnostici che possono salvare la vita" ha ricordato il professor Vincenzo Lattanzio.
La tre giorni della Susan G. Komen a Bari si snoderà su tre distinti eventi sportivi, la Race for the cure, con partenza alle 9.15, la pagaiata in rosa dal molo Sant'Antonio e la veleggiata Susan G. Komen che prenderà il largo alle 12 dal circolo della Vela.
Prima però intorno alle 8 di mattina giungeranno, anche loro correndo, i bersaglieri di Altamura per animare l'ultima delle tre giornate in in rosa.
Nel Villaggio della Race, in piazza Prefettura, anche Rosanna Banfi, madrina delle donne in rosa "Io sono qui a Bari per la settima volta, da quando sono madrina delle donne in rosa e vedo una crescente vicinanza della gente che è sempre più attenta e partecipe. La gente del Sud sa cos'è la solidarietà e sono sicura che quest'anno supereremo i brillanti risultati dell'anno scorso. Qui nel Villaggio c'è una bella energia, un'atmosfera di sorellanza e di gioia che coinvolge tutti, grandi e piccoli".
Tre giorni dedicati alla salute, allo sport e al benessere con un'attenzione particolare alle donne in rosa, con un'area tutta per loro, con laboratori del benessere, pilates, mandala e trucco e parrucco.
Ancora, nell'area palco esibizioni di ballo e fitness, zumba, infinity fit e Herbalife Tabata Training, nell'area bimbi laboratori legati all'alimentazione sana e corsi di inglese.
Animazioni e attività nel Villaggio Race continueranno sino alla cerimonia di premiazione, prevista per 11 in piazza Prefettura e infine alle 18, al circolo della Vela, la premiazione della veleggiata.
"Ciò che è stato creato in questi dieci anni è un edificio meraviglioso, un porto sicuro in cui le donne sapevano di potersi rifugiare", ha dichiarato il presidente del comitato pugliese, il professor Enzo Lattanzio. Un edificio che per tre giorni diventa la casa dei baresi. Non solo per lo sport e il divertimento, ma anche e soprattutto per la prevenzione dei tumori al seno.
All'interno del Villaggio Salute, l'unità mobile di mammografia dell'ospedale Gemelli di Roma e della Susan G. Komen Italia, sta eseguendo test diagnostico gratuiti per le donne selezionate dall'assessorato al Welfare del Comune di Bari. Grazie anche alla presenza di medici arrivati non solo da Bari ma anche da tutto il Meridione per contribuire alla Race for the cure.
"Siamo giunti alla decima edizione di questa manifestazione che ricorda a tutte le donne il tema fondamentale della prevenzione. Ricorda a tutte quanto è importante prendersi cura di sé, ritagliarsi piccoli momenti per eseguire esami e test diagnostici che possono salvare la vita" ha ricordato il professor Vincenzo Lattanzio.
La tre giorni della Susan G. Komen a Bari si snoderà su tre distinti eventi sportivi, la Race for the cure, con partenza alle 9.15, la pagaiata in rosa dal molo Sant'Antonio e la veleggiata Susan G. Komen che prenderà il largo alle 12 dal circolo della Vela.
Prima però intorno alle 8 di mattina giungeranno, anche loro correndo, i bersaglieri di Altamura per animare l'ultima delle tre giornate in in rosa.
Nel Villaggio della Race, in piazza Prefettura, anche Rosanna Banfi, madrina delle donne in rosa "Io sono qui a Bari per la settima volta, da quando sono madrina delle donne in rosa e vedo una crescente vicinanza della gente che è sempre più attenta e partecipe. La gente del Sud sa cos'è la solidarietà e sono sicura che quest'anno supereremo i brillanti risultati dell'anno scorso. Qui nel Villaggio c'è una bella energia, un'atmosfera di sorellanza e di gioia che coinvolge tutti, grandi e piccoli".
Tre giorni dedicati alla salute, allo sport e al benessere con un'attenzione particolare alle donne in rosa, con un'area tutta per loro, con laboratori del benessere, pilates, mandala e trucco e parrucco.
Ancora, nell'area palco esibizioni di ballo e fitness, zumba, infinity fit e Herbalife Tabata Training, nell'area bimbi laboratori legati all'alimentazione sana e corsi di inglese.
Animazioni e attività nel Villaggio Race continueranno sino alla cerimonia di premiazione, prevista per 11 in piazza Prefettura e infine alle 18, al circolo della Vela, la premiazione della veleggiata.