di PIERO CHIMENTI — Sono scattate le manette per un sacerdote di 42 anni di Mesagne, nel brindisino, che prestava il suo operato nella chiesa di San Giustino. L'accusa è aver perpetrato atti sessuali nei confronti di un bimbo di 10 anni. I fatti sarebbero accaduti tra il 2009 e 2010. A richiedere la misura restrittiva il pm. A far emergere quest'orrore sarebbe stato lo stesso bambino, che si sarebbe confidato con il pediatra, che poi si avrebbe denunciato i fatti.
Secondo i racconti del bambino, gli "incontri" sarebbero avvenuti almeno due volte a settimana, alla fine del catechismo. Il sacerdote alla comunicazione dell'avviso di garanzia si sarebbe dimesso dall'incarico di "pastore", per poi continuare a celebrare messa altrove.
