Camgirl, dalla Puglia: Luna e il web a luci rosse
di PIERPAOLO DE NATALE - Gli anni passano in fretta e ovunque si compiono passi da gigante, dall'informatica alla medicina, dallo sport alla cultura. Con l'avanzata delle nuove tecnologie, anche il mestiere più antico del mondo fa i conti con l'epoca moderna e si evolve con facilità. Stiamo parlando del fenomeno delle camgirl. Di che si tratta? Per chi ne fosse ancora all'oscuro, sono donne d'età compresa tra i 18 e i 40 anni che, armate di computer e webcam, si mostrano come mamma le ha fatte. A differenza delle escort, le camgirl non hanno alcun contatto fisico con gli utenti e si esibiscono online per arrotondare lo stipendio. "Non servono particolari requisiti per essere una di noi, l'importante è saper essere disinibite davanti allo schermo", dice Luna, camgirl pugliese di trent'anni.
Il dibattito è ancora molto acceso sia in politica che nell'opinione pubblica e, come si pensa alla regolarizzazione delle case chiuse, c'è anche chi avanza la proposta di legalizzazione delle camgirl. L'ultima indagine statistica condotta risale a due anni fa, quando il Codacons stimò la presenza in Italia di circa 18 mila camgirls, affermando che il dato fosse in costante aumento. "Tutto iniziò per curiosità" - racconta Luna - "qualche anno fa, mentre navigavo, ricevetti un'email che mi invitava ad iscrivermi su un sito di videochat erotiche e decisi di provare. Sono sempre stata una persona amante delle novità".
Il web pullula di siti che offrono centinaia di show online. Ogni camgirl ha il suo profilo, le proprie "specialità" e il suo costo al minuto (solitamente pagato con carte prepagate). Per mezzo di una connessione ad internet, offrono momenti di erotismo a centinaia di milioni di uomini sparsi per il mondo. "Non c'è uno standard ben preciso, dall'altro lato dello schermo ho trovato uomini di tutte le età, dallo studente di quinta superiore al padre di famiglia", ci spiega Luna. "In tanti ci preferiscono alle donne in carne ed ossa e questo è un limite sempre più diffuso tra i maschietti nei confronti del mondo femminile".
Ma chi sono queste donne? È facile imbattersi in giovani studentesse universitarie, in casalinghe, madri di famiglia o anche in fidanzate e imprenditrici. Donne con una vita ordinaria, lontana da ogni sospetto. "Nessuno dei miei familiari, dei miei conoscenti o dei miei amici sa quello che faccio", riferisce Luna, "Presto molta attenzione a separare la mia vita privata da ciò che faccio online. Anche se, chissà, un giorno potrei trovarmi in webcam faccia a faccia con un mio amico :)".