ROMA (Reuters) - ArcelorMittal, il più grande produttore mondiale di acciaio, ha confermato oggi che intende presentare un'offerta insieme al gruppo Marcegaglia per l'acquisto di Ilva.
Nel corso di un'audizione in Senato, la multinazionale "ha delineato il suo piano per aumentare la produzione dello stabilimento di Taranto (del più grande siderurgico italiano) a oltre 6 milioni di tonnellate", dice una nota.
Nel 2015 Ilva ha ridotto i volumi di acciaio venduto da 5,9 a 4,7 milioni di tonnellate di acciaio.
ArcelorMittal ha detto che intende riportare Ilva alla redditività e contemporaneamente adottare "soluzioni per la riduzione delle emissioni (di Co2) e dei livelli delle polveri sottili che possono provocare conseguenze negative sulla comunità locale di Taranto".
Nei giorni scorsi la multinazionale ha chiesto a Cassa Depositi e Prestiti, la holding di Stato, di schierarsi al suo fianco nell'acquisizione di Ilva. Cdp, che ha manifestato interesse per partecipare come socio di minoranza alla "nuova" Ilva, non si è ancora pronunciata.
Un'altra cordata interessata a rilevare Ilva, che negli ultimi anni ha accumulato circa tre miliardi di euro di debiti, è quella costituita da Arvedi e dalla turca Erdemir.
Nel corso di un'audizione in Senato, la multinazionale "ha delineato il suo piano per aumentare la produzione dello stabilimento di Taranto (del più grande siderurgico italiano) a oltre 6 milioni di tonnellate", dice una nota.
Nel 2015 Ilva ha ridotto i volumi di acciaio venduto da 5,9 a 4,7 milioni di tonnellate di acciaio.
ArcelorMittal ha detto che intende riportare Ilva alla redditività e contemporaneamente adottare "soluzioni per la riduzione delle emissioni (di Co2) e dei livelli delle polveri sottili che possono provocare conseguenze negative sulla comunità locale di Taranto".
Nei giorni scorsi la multinazionale ha chiesto a Cassa Depositi e Prestiti, la holding di Stato, di schierarsi al suo fianco nell'acquisizione di Ilva. Cdp, che ha manifestato interesse per partecipare come socio di minoranza alla "nuova" Ilva, non si è ancora pronunciata.
Un'altra cordata interessata a rilevare Ilva, che negli ultimi anni ha accumulato circa tre miliardi di euro di debiti, è quella costituita da Arvedi e dalla turca Erdemir.