SAN SEVERO - La Città di San Severo è Civitas Mariae. L’ultimo atto burocratico per consentire alla città di ottenere il riconoscimento che le consentirà di fregiarsi del titolo in nome della devozione della Vergine Maria è stato approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale. La massima assise cittadina, con i voti di maggioranza e opposizione, ha dato il via libera al riconoscimento del titolo di Civitas Mariae proposto dalla giunta comunale guidata dal Sindaco Francesco Miglio e accolto con favore dal Vescovo della Diocesi Mons. Lucio Angelo Renna.
“Con questo riconoscimento la città – spiega il Sindaco Francesco Miglio – si appresta a festeggiare il prossimo anno l’80esimo anniversario dell’incoronazione della Madonna del Soccorso avvenuta l’8 maggio 1937. Un riconoscimento alla radicata devozione popolare per la figura della Madonna a cui la comunità tutta si affida nei momenti più difficili della propria vita e della vita della collettività. Un atto importante di quest’Amministrazione Comunale che è stato approvato con consensi unanimi anche alla luce delle opportunità turistiche che ne potrebbero derivare”.
Per gli amministratori comunali il riconoscimento di Civita Mariae oltre ad essere un omaggio alla patrona, potrebbe rappresentare, infatti, una promozione importante nell’ottica di intercettare parte del flusso religioso di fedeli che ogni anno si recano presso i luoghi di fede della Capitanata.
“Con questo riconoscimento la città – spiega il Sindaco Francesco Miglio – si appresta a festeggiare il prossimo anno l’80esimo anniversario dell’incoronazione della Madonna del Soccorso avvenuta l’8 maggio 1937. Un riconoscimento alla radicata devozione popolare per la figura della Madonna a cui la comunità tutta si affida nei momenti più difficili della propria vita e della vita della collettività. Un atto importante di quest’Amministrazione Comunale che è stato approvato con consensi unanimi anche alla luce delle opportunità turistiche che ne potrebbero derivare”.
Per gli amministratori comunali il riconoscimento di Civita Mariae oltre ad essere un omaggio alla patrona, potrebbe rappresentare, infatti, una promozione importante nell’ottica di intercettare parte del flusso religioso di fedeli che ogni anno si recano presso i luoghi di fede della Capitanata.