di NICOLA ZUCCARO — Le capacità natatorie e le ripartenze della Cesport Napoli, rilevate da mister Antonello Risola alla vigilia della sfida tra i napoletani e la "sua" Waterpolo Bari, sono state parzialmente confermate nel primo e vibrante confronto valido
per i play off che dovranno decretare l'accesso in A/2. Sostenuto dal caloroso e numeroso pubblico presente sulle gradinate
dello Stadio del Nuoto di Bari, la Waterpolo è partita bene, chiudendo il primo quarto sul 2-0.
Il doppio vantaggio barese viene ribaltato nella seconda frazione di gioco dagli ospiti che sostenuti dai loro tifosi, prendendo consapevolezza dei pregi menzionati in apertura, chiudono sul parziale 6-3. Dal terzo quarto fino al successivo, la gara si trasforma in una vera e propria battaglia con una Waterpolo Bari mai doma, dinanzi al dimezzamento delle distanze da parte della Cesport, e con gli ospiti ugualmente sfortunati nelle conclusioni per le respinte della traversa e del portiere barese.
Gli ultimi due parziali del 4-1 e del 4-2 ne documenteranno la conferma, subito dopo quel fischio finale che sancirà il definitivo 12-10 per la Waterpolo Bari.
Il doppio vantaggio barese viene ribaltato nella seconda frazione di gioco dagli ospiti che sostenuti dai loro tifosi, prendendo consapevolezza dei pregi menzionati in apertura, chiudono sul parziale 6-3. Dal terzo quarto fino al successivo, la gara si trasforma in una vera e propria battaglia con una Waterpolo Bari mai doma, dinanzi al dimezzamento delle distanze da parte della Cesport, e con gli ospiti ugualmente sfortunati nelle conclusioni per le respinte della traversa e del portiere barese.
Gli ultimi due parziali del 4-1 e del 4-2 ne documenteranno la conferma, subito dopo quel fischio finale che sancirà il definitivo 12-10 per la Waterpolo Bari.