BARI - Il Consiglio regionale pugliese ha approvato a maggioranza la legge per il riconoscimento di un debito fuori bilancio di 12,6 mln, per dare via libera al trasferimento dei fondi con i quali Aeroporti di Puglia pagherà la compagnia Ryanair, adempiendo al contratto per la promozione turistica. Il ddl è stato approvato con 26 voti a favore, 10 contrari e 8 astensioni, al termine della discussione che ha ripercorso l'iter dalla fine dello corso dicembre, quando la Giunta, in presenza di indagini della magistratura relative al contratto di marketing Ryanair, decise di fare approfondimenti rinviando l'approvazione della delibera.
"A dicembre ci siamo fermati per ragioni politiche perché - ha spiegato il governatore, Michele Emiliano - non si poteva dare seguito ad una vicenda prima di conoscere dalla magistratura se, per ipotesi, si sta concorrendo nel reato. Io non ho elementi per dire che c'è reato ed anzi mi sento di escluderlo". "È chiaro - ha aggiunto - che abbiamo preso la nostre precauzioni".
“Una storia molto poco chiara sotto diversi punti di vista. - lo dichiarano i consiglieri regionali M5S membri della I Commissione Bilancio, Antonella Laricchia e Mario Conca - Innanzitutto se è stato stipulato un accordo con Ryanair significa che i 13 milioni di euro erano stati previsti in bilancio. Ora dove sono finiti, dal momento che siamo costretti ad approvare un nuovo debito fuori bilancio? Secondo: il rinnovo dell'accordo durerebbe 5 anni, i soldi per i prossimi anni da dove verranno presi? Terza questione: Emiliano fino ad oggi ha fatto approvare dalla sua giunta numerosi provvedimenti, addirittura nel caso del piano di riordino sanitario non ha ritenuto opportuno confrontarsi con i consiglieri ed oggi decide di scaricare questa decisione sul Consiglio; una decisione che aumenta ulteriormente i sospetti su una questione dai contorni estremamente oscuri. Il sospetto - concludono - è che anche in questo caso stia cercando di scaricare le conseguenze dell’eventuale illegittimità del contratto stipulato tra AdP e Ryainair per violazione della normativa in materia di evidenza pubblica nonchè di quella che vieta gli aiuti di Stato, su tutti i cittadini pugliesi anzichè sui veri responsabili.”
“Una storia molto poco chiara sotto diversi punti di vista. - lo dichiarano i consiglieri regionali M5S membri della I Commissione Bilancio, Antonella Laricchia e Mario Conca - Innanzitutto se è stato stipulato un accordo con Ryanair significa che i 13 milioni di euro erano stati previsti in bilancio. Ora dove sono finiti, dal momento che siamo costretti ad approvare un nuovo debito fuori bilancio? Secondo: il rinnovo dell'accordo durerebbe 5 anni, i soldi per i prossimi anni da dove verranno presi? Terza questione: Emiliano fino ad oggi ha fatto approvare dalla sua giunta numerosi provvedimenti, addirittura nel caso del piano di riordino sanitario non ha ritenuto opportuno confrontarsi con i consiglieri ed oggi decide di scaricare questa decisione sul Consiglio; una decisione che aumenta ulteriormente i sospetti su una questione dai contorni estremamente oscuri. Il sospetto - concludono - è che anche in questo caso stia cercando di scaricare le conseguenze dell’eventuale illegittimità del contratto stipulato tra AdP e Ryainair per violazione della normativa in materia di evidenza pubblica nonchè di quella che vieta gli aiuti di Stato, su tutti i cittadini pugliesi anzichè sui veri responsabili.”