di PIERO CHIMENTI — Una tragedia è avvenuta nella tendopoli di San Ferdinando, in provincia di Reggio Calabria, che ospita circa 400 migranti per gran parte provenienti dall'Africa. All'interno della struttura è scoppiata una rissa, tra due migranti ospiti. Pare che la rissa sia avvenuta in quanto un ospite della struttura abbia subito un tentativo di rapina da parte di un suo connazionale.
Sul posto i due carabinieri intenti a sedare la colluttazione, fin quando uno dei due protagonisti, fin troppo nervoso, ha accoltellato il carabiniere. Dalle prime ricostruzioni, pare che l'appuntato abbia sparato all'aggressore, uccidendolo per legittima difesa.
Le prime dichiarazioni dell'Arma, invece, parlano di colpo partito accidentalmente. Sul posto è presente il procuratore della Repubblica di Palmi Ottavio Sferlazza ed i vertici del Comando provinciale dei carabinieri di Reggio Calabria, che cercheranno di ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente.
Sul posto i due carabinieri intenti a sedare la colluttazione, fin quando uno dei due protagonisti, fin troppo nervoso, ha accoltellato il carabiniere. Dalle prime ricostruzioni, pare che l'appuntato abbia sparato all'aggressore, uccidendolo per legittima difesa.
Le prime dichiarazioni dell'Arma, invece, parlano di colpo partito accidentalmente. Sul posto è presente il procuratore della Repubblica di Palmi Ottavio Sferlazza ed i vertici del Comando provinciale dei carabinieri di Reggio Calabria, che cercheranno di ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente.