LECCE - La “Compagnia Ora in Scena!” ha realizzato lo spettacolo teatrale ‘Terra dei Messapi, miti ed eroi’ sulla nostra storia comune, già rappresentato in diversi luoghi del Salento, da Vaste, la gloriosa Baxta, al Faro della Palascìa a Otranto (Odra), al Teatro ‘Domenico Modugno’ di Aradeo fino all’Auditorium ‘Tommaso Fiore’ di Bari.
E ora all'Anfiteatro Romano, giovedì 28 luglio, ore 21.
Lo spettacolo si cala nel periodo di massimo splendore, fra il V e il IV sec. a.C., sotto la guida di Arta, illuminato principe di Manduria, pitagorico e alleato di Atene.
Celebre il discorso di Pericle, durante la cerimonia in onore dei caduti nel 1° anno della guerra peloponnesiaca: “Amiamo il bello, ma con semplicità…’ Parole memorabili! Così le città riunite in un'alleanza riuscirono a liberare il territorio dall’oppressione tarantina. Questa la situazione politica dell’epoca, e poi le difficoltà militari e le speranze che solo l’unione avrebbe potuto risollevare dalle condizioni di decadenza... Le feste Bisbee nel corso della vendemmia, le nuziali con le relative danze, lo scontro con l’invasore sono messe in scena dalla Scuola di Carmen Kalimba Dance, Poggiardo.
Il discorso finale ai principi messapici di Arta è una grande prova di arte retorica e di incoraggiamento a fare delle proprie virtù uno strumento di pace e di progresso fra tutti i popoli del Mediterraneo. Guardava avanti il principe messapico, al nostro tempo, perciò egli vive e continuerà a vivere ancora tra noi! Timé kaì Areté! (Onore e Virtù!) Partecipano Giuliana Paciolla (Ipparchide), Michele Bovino (Arta), Tonio Rizzo (Pericle), Florinda Caroppo (Lastenia), Davide Secli, Salvatore Brigante, Lucia Minutello, Pasquale Quaranta, Andrea Petrachi e Mariarita Orsi (Principi), aiuto regia Ornella Bongiorni. Ideato e diretto da Paolo Rausa. Info: www.orainscena.it, paolo.rausa@gmail.com, tel. 334 3774168.
Celebre il discorso di Pericle, durante la cerimonia in onore dei caduti nel 1° anno della guerra peloponnesiaca: “Amiamo il bello, ma con semplicità…’ Parole memorabili! Così le città riunite in un'alleanza riuscirono a liberare il territorio dall’oppressione tarantina. Questa la situazione politica dell’epoca, e poi le difficoltà militari e le speranze che solo l’unione avrebbe potuto risollevare dalle condizioni di decadenza... Le feste Bisbee nel corso della vendemmia, le nuziali con le relative danze, lo scontro con l’invasore sono messe in scena dalla Scuola di Carmen Kalimba Dance, Poggiardo.
Il discorso finale ai principi messapici di Arta è una grande prova di arte retorica e di incoraggiamento a fare delle proprie virtù uno strumento di pace e di progresso fra tutti i popoli del Mediterraneo. Guardava avanti il principe messapico, al nostro tempo, perciò egli vive e continuerà a vivere ancora tra noi! Timé kaì Areté! (Onore e Virtù!) Partecipano Giuliana Paciolla (Ipparchide), Michele Bovino (Arta), Tonio Rizzo (Pericle), Florinda Caroppo (Lastenia), Davide Secli, Salvatore Brigante, Lucia Minutello, Pasquale Quaranta, Andrea Petrachi e Mariarita Orsi (Principi), aiuto regia Ornella Bongiorni. Ideato e diretto da Paolo Rausa. Info: www.orainscena.it, paolo.rausa@gmail.com, tel. 334 3774168.