Dopo gli avvisi di garanzia a carico di 17 ex dirigenti e amministratori di Carife, sono subito scattate le perquisizioni nelle sedi di quattro banche italiane che hanno partecipato all'aumento di capitale: Banca Popolare di Bari, Banca Popolare di Cividale, Banca Popolare Valsabbina (Brescia) e Cassa di Risparmio di Cesena.
Contestualmente alle perquisizioni sono state notificate dalla Guardia di finanza altre 4 informazioni di garanzia ai 4 dirigenti di queste banche, che portano a 21 gli avvisi, come informa la Gdf di Ferrara.
Le indagini della Procura legate all'aumento di capitale della Carife, realizzato nel 2011 per 150 milioni di euro, ha portato alle perquisizioni nella stessa sede della banca a Ferrara, in una società controllata e nelle altre 4 banche.
Le perquisizioni sono state eseguite dai militari del Nucleo polizia tributaria di Ferrara con l'ausilio di unità specializzate in 'computer forensics and data analisys' dei Nuclei polizia tributaria di Bari, Bologna, Brescia, Forlì e Udine.
Contestualmente alle perquisizioni sono state notificate dalla Guardia di finanza altre 4 informazioni di garanzia ai 4 dirigenti di queste banche, che portano a 21 gli avvisi, come informa la Gdf di Ferrara.
Le indagini della Procura legate all'aumento di capitale della Carife, realizzato nel 2011 per 150 milioni di euro, ha portato alle perquisizioni nella stessa sede della banca a Ferrara, in una società controllata e nelle altre 4 banche.
Le perquisizioni sono state eseguite dai militari del Nucleo polizia tributaria di Ferrara con l'ausilio di unità specializzate in 'computer forensics and data analisys' dei Nuclei polizia tributaria di Bari, Bologna, Brescia, Forlì e Udine.