Bari, al via il Festival Ecomuseale delle Arti

BARI - È promosso dall’Associazione Ecomuseale del Nord Barese, soggetto coordinatore delle attività dell’Ecomuseo Urbano del nord Barese. Ambientato nelle storiche ville situate a nord-ovest di Bari (Palese e Santo Spirito), il Festival intende promuovere la conoscenza critica del territorio con i suoi valori paesaggistici materiali e immateriali, parimenti denunciando il degrado talvolta estremo di una terra di antichissima e nobile Storia e portare alla ribalta operatori del mondo dell’Arte, della Musica, del Cinema, della Letteratura e della Poesia, del Teatro e del Design talvolta poco noti in casa propria ma già famosi altrove.

Ancora una volta, il progetto è totalmente privo di coperture finanziarie, con la conseguenza di costringere i protagonisti a un impegno massacrante e a costi personali. Si era sperato di voltar pagina, quest’anno, dopo il riconoscimento valoriale e innovativo espresso dal direttore del Dipartimento Regionale Turismo e Cultura, ma evidentemente ancora una volta i grossi calibri progettuali consolidati in Puglia hanno assorbito gran parte delle risorse disponibili, impedendo quasi del tutto il sostegno a iniziative nuove e stimolanti. Il programma iniziale ha così subito una forte riduzione, ma la prospettiva resta di tener duro, mirando a promuovere fin dal prossimo anno un progetto di valenza europea.

Tra le novità di quest’anno, il lancio di un concorso nazionale di urbanistica per la riqualificazione dell’asse piazza Belliniarea portuale a Palese. Alla luce della forte componente spirituale presente, quest’anno il progetto ha ricevuto il patrocinio della Basilica di San Nicola, quello gratuito di Confesercenti e attende che possa esserci un contributo da parte dell’Assessorato Comunale alle Culture.