Disservizi collegamenti da Lecce, M5S sollecita la Regione
BARI - “La Regione si attivi con urgenza per ridefinire la stipula del contratto di servizio con Trenitalia Spa affinché possano essere definiti, con la società, gli obiettivi minimi e gli standard qualitativi e quantitativi del servizio che potrà così essere monitorato dalla Regione. Si chiarisca se essa intenda avviare, in collaborazione con le associazione degli utenti e dei pendolari, un’indagine approfondita sulle esigenze degli utenti e sull’individuazione di nuovi orari delle linee regionali relativamente alle tratte Bari-Lecce in entrambe le direzioni e Foggia–Lecce in entrambe le direzioni, al fine di assicurare la copertura di determinate fasce orarie. La Regione verifichi, inoltre, l’esistenza di coincidenze coerenti e in tempi accettabili entro il limite massimo di 10 minuti, tra treni ordinari per il proseguimento del viaggio.” E’ questa la richiesta dei portavoce al consiglio regionale M5S Antonio Trevisi, Rosa Barone, Antonella Laricchia e Mario Conca nell’interrogazione indirizzata all’assessore ai Trasporti e Lavori Pubblici Giovanni Giannini.
Il contratto di servizio risulta infatti scaduto il 31.12.2015 ed è in fase di istruttoria la ridefinizione delle condizioni tecniche ed economiche del nuovo contratto. Sono spesso numerosi i disagi riscontrati dagli utenti del servizio di trasporto relativamente alla carenza di personale di servizio dell'azienda, all’assenza di programmi di ammodernamento che sarebbero necessari in considerazione della vetustà dei mezzi e alla mancata copertura su determinate tratte di alcune fasce orarie. Il servizio di trasporto regionalefornito da Trenitalia sulla linea ferroviaria Bari - Lecce risulta carente ed assolutamente inidoneo a garantire la mobilità dei cittadini e tantomeno quella dei turisti che si cerca, con grande dispendio di risorse, di attrarre verso la nostra Regione. Inoltre, occorre evidenziare che solo due sono i treni regionali diretti che coprono l’intera linea Lecce-Foggia con partenza da Lecce alle 05.55 e alle 10.40 ed arrivo a Foggia alle 09.49 e 14.10.
“L’insoddisfazione crescente dell’utente – concludono i pentastellati - e le carenze ulteriori che si vengono a creare a livello di servizio, rischiano di portare ad una consistente diminuzione della domanda di trasporto su rotaia a favore del mezzo di trasporto privato con inevitabili pesanti conseguenze, oltre che sul traffico, anche sull'inquinamento atmosferico e acustico.”