Le pubblicità che appaiono in rete hanno destato sempre un po' di sospetto, e per di più, a mettersi di traverso, ci ha anche pensato il servizio delle Iene sul forex andato in onda il 24 aprile 2015. In quel servizio, Matteo Viviani spiegava come "diventare ricco subito" e proponeva come metodo per farlo nientemeno che il forex, appunto. Da quel servizio in poi è andato aumentando il numero di persone che ritiene le opzioni binarie una truffa, che considera illegale il trading binario, che vede in questo mondo un qualcosa di osceno e pericoloso e che sono assolutamente convinti del fatto che in realtà dietro il trading non possa nascondersi una vera opportunità di guadagno (quanto semmai una semplice via per veder perdere tutti i propri soldi in un battibaleno!).
Ma come stanno le cose? E' davvero tutto così nero e così inaffidabile? Difficile fornire una risposta univoca, perché come è vero che nel trading binario vi si possano insediare delle persone poco affidabili o dei broker poco trasparenti, è anche vero che con questo sistema sono effettivamente molte le persone che sono riuscite a guadagnare soldi fino a costruirsi una vera indipendenza economica. Pertanto la risposta non può implicare che si faccia di tutta l'erba un fascio e che si risponda con un netto Sì o con un netto No. Molto semplicemente, il trading può essere sinonimo di perdita o di vittoria, può essere sinonimo di trasparenza o di truffa, può essere sinonimo di affidabilità o di inganno a seconda di un mare di diversi fattori.
Fare soldi col trading al riparo dalle truffe
Per esporsi il più possibile alla parte sana del trading online, come prima cosa fareste bene ad appoggiarvi solo ed esclusivamente a quei broker che non vi propongano dei soldi facili, perché dovete avere ben chiaro in mente che per raggiungere una indipendenza economica con il forex e le opzioni binarie c'è e ci sarà sempre bisogno di tecnica, di strategia, di conoscenza, di tempo perso e di grande perspicacia: se avete sempre pensato che il trading possa garantirvi una pioggia di soldi dal cielo senza che da parte vostra non vi sia alcun tipo di sforzo, allora state sbagliando di grosso e probabilmente finirete col far parte proprio di quella platea di persone che hanno registrato esperienze tutt'altro che positive! In effetti il servizio de Le Iene tende a sottolineare questo principio, ossia il fatto che per fare soldi con il trading vi sia bisogno di tanti presupposti a monte e che non ci si possa improvvisare degli investitori dall'oggi al domani.
Ma come accennavamo, oltre a dover porre particolare attenzione alla conoscenza e quindi al "fattore studio", ciò a cui non vi potrete mai e poi mai sottrarre è la scelta di un buon broker forex. Per non rischiare che i vostri soldi possano sparire di punto in bianco e per evitare che la vostra esperienza possa in qualche modo venire compromessa da qualche attore poco affidabile, è scegliere un broker assolutamente affidabile, trasparente, onesto e in piena regola con le norme previste dal caso.
Nel video de Le Iene si parla ad esempio di AGF Markets, un broker privo della licenza CySEC che operava quindi solo ed esclusivamente per attirare a sé nuovi clienti, spingerli al deposito e poi sparire col bottino in mano. Ecco, questo è un classico caso di broker truffa a cui dovreste cercare di allontanarvi sempre e comunque: per farlo non c'è miglior modo se non controllare che il broker al quale state per puntare le vostre attenzioni sia regolamentato da un ente di garanzia, quale può essere ad esempio il CySEC.
Come diventare dei trader e minimizzare il rischio perdite
In estrema sintesi, possiamo dire che chi vuole vestire in opzioni binarie e farlo in tutta tranquillità deve prima di tutto studiare il significato di trading, capire come funzionano i mercati, in cosa consistono gli investimenti, come si analizzano i grafici e come da semplici notizie economiche possano nascere delle occasioni per concludere ottimi affari. Dopo di che bisogna scegliersi un buon broker che sia stato autorizzato ad operare e che giorno dopo giorno venga costantemente monitorato da un organismo di garanzia che può essere il CySEC (con sede a Cipro) e/o la CONSOB (con sede in Italia).
In terzo luogo dovete escogitare una vostra strategia di trading che ritenete possa fruttarvi grandi soddisfazioni, e magari cominciare a provarla in uno specifico mercato senza quindi che sprechiate sin da subito le vostre energie in mercati molto diversi tra loro. In ultimo, ma non meno importante, va sempre considerato anche il fattore di rischio: ciò significa che non basta avere studiato, appoggiarsi a un broker affidabile o avere elaborato una propria strategia di trading per dirsi tranquilli, dato che è anche indispensabile stilare una politica di money management che vi permetta di ridurre il rischio di erosione del capitale (i trader più affermati consigliano per esempio di investire su ogni singola operazione non più del 5% del capitale che si ha a disposizione)
Ma come stanno le cose? E' davvero tutto così nero e così inaffidabile? Difficile fornire una risposta univoca, perché come è vero che nel trading binario vi si possano insediare delle persone poco affidabili o dei broker poco trasparenti, è anche vero che con questo sistema sono effettivamente molte le persone che sono riuscite a guadagnare soldi fino a costruirsi una vera indipendenza economica. Pertanto la risposta non può implicare che si faccia di tutta l'erba un fascio e che si risponda con un netto Sì o con un netto No. Molto semplicemente, il trading può essere sinonimo di perdita o di vittoria, può essere sinonimo di trasparenza o di truffa, può essere sinonimo di affidabilità o di inganno a seconda di un mare di diversi fattori.
Fare soldi col trading al riparo dalle truffe
Per esporsi il più possibile alla parte sana del trading online, come prima cosa fareste bene ad appoggiarvi solo ed esclusivamente a quei broker che non vi propongano dei soldi facili, perché dovete avere ben chiaro in mente che per raggiungere una indipendenza economica con il forex e le opzioni binarie c'è e ci sarà sempre bisogno di tecnica, di strategia, di conoscenza, di tempo perso e di grande perspicacia: se avete sempre pensato che il trading possa garantirvi una pioggia di soldi dal cielo senza che da parte vostra non vi sia alcun tipo di sforzo, allora state sbagliando di grosso e probabilmente finirete col far parte proprio di quella platea di persone che hanno registrato esperienze tutt'altro che positive! In effetti il servizio de Le Iene tende a sottolineare questo principio, ossia il fatto che per fare soldi con il trading vi sia bisogno di tanti presupposti a monte e che non ci si possa improvvisare degli investitori dall'oggi al domani.
Ma come accennavamo, oltre a dover porre particolare attenzione alla conoscenza e quindi al "fattore studio", ciò a cui non vi potrete mai e poi mai sottrarre è la scelta di un buon broker forex. Per non rischiare che i vostri soldi possano sparire di punto in bianco e per evitare che la vostra esperienza possa in qualche modo venire compromessa da qualche attore poco affidabile, è scegliere un broker assolutamente affidabile, trasparente, onesto e in piena regola con le norme previste dal caso.
Nel video de Le Iene si parla ad esempio di AGF Markets, un broker privo della licenza CySEC che operava quindi solo ed esclusivamente per attirare a sé nuovi clienti, spingerli al deposito e poi sparire col bottino in mano. Ecco, questo è un classico caso di broker truffa a cui dovreste cercare di allontanarvi sempre e comunque: per farlo non c'è miglior modo se non controllare che il broker al quale state per puntare le vostre attenzioni sia regolamentato da un ente di garanzia, quale può essere ad esempio il CySEC.
Come diventare dei trader e minimizzare il rischio perdite
In estrema sintesi, possiamo dire che chi vuole vestire in opzioni binarie e farlo in tutta tranquillità deve prima di tutto studiare il significato di trading, capire come funzionano i mercati, in cosa consistono gli investimenti, come si analizzano i grafici e come da semplici notizie economiche possano nascere delle occasioni per concludere ottimi affari. Dopo di che bisogna scegliersi un buon broker che sia stato autorizzato ad operare e che giorno dopo giorno venga costantemente monitorato da un organismo di garanzia che può essere il CySEC (con sede a Cipro) e/o la CONSOB (con sede in Italia).
In terzo luogo dovete escogitare una vostra strategia di trading che ritenete possa fruttarvi grandi soddisfazioni, e magari cominciare a provarla in uno specifico mercato senza quindi che sprechiate sin da subito le vostre energie in mercati molto diversi tra loro. In ultimo, ma non meno importante, va sempre considerato anche il fattore di rischio: ciò significa che non basta avere studiato, appoggiarsi a un broker affidabile o avere elaborato una propria strategia di trading per dirsi tranquilli, dato che è anche indispensabile stilare una politica di money management che vi permetta di ridurre il rischio di erosione del capitale (i trader più affermati consigliano per esempio di investire su ogni singola operazione non più del 5% del capitale che si ha a disposizione)
Nessun privato dovrebbe avvicinarsi a questa pratica di ricerca del denaro che è un’attività sterile e improduttiva di beni o servizi che tiene la mente attaccata agli indici di borsa provocando attaccamento al denaro. Non bisognerebbe parlarne o incentivarne l'utilizzo. C’è un problema morale religioso.
RispondiEliminahttp://TRADINGONLINE-UN-PROBLEMA-MORALE.BLOGSPOT.IT/