Lavoratori Padre Pio di Capurso ricevono arretrati. Conca: “In futuro intervenire tempestivamente”

A far data da oggi, i lavoratori della GMS SpA, meglio conosciuta come struttura riabilitativa Padre Pio, stanno ricevendo il pagamento da parte della MEFIR srl per le mensilità arretrate, nello specifico il saldo della mensilità di dicembre 2015 e i mesi di febbraio, marzo, aprile e maggio 2016. “A questo punto il passaggio di consegne - dichiara il consigliere regionale M5S Mario Conca - e soprattutto dell'accreditamento, non dovrebbe avere più ostacoli essendo stato soddisfatto il requisito propedeutico relativo al pagamento del personale. Si assicurerà, in questa maniera, la continuità assistenziale ai pazienti e i 160 lavoratori, oltre ad aver percepito quanto dovutogli, potranno continuare a mantenere un contratto di lavoro. Per il futuro mi auguro che la Regione intervenga ogni qualvolta non venga pagata una mensilità, così da evitare morosità corpose, 1,4 milioni di euro circa nel caso di specie, che mettono in gravi difficoltà la quotidianità dei dipendenti e a rischio l'erogazione dei servizi sanitari agli assistiti”

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