M5S Bari, "Sopra il ponte l'albero crepa, sotto il ponte il rifiuto giace"
BARI - "Seppur vero che ormai ne abbiamo viste di tutti i colori, risulta davvero pericolosa la situazione che ho ritrovato sotto il ponte di via Omodeo diventato nuovo tragitto obbligatorio per chi deve proseguire su via Caldarola a causa dei lavori della rotatoria in costruzione", dichiara il portavoce M5S al Comune di Bari Sabino Mangano che, continuando, fa notare che "mentre altri pini vengono abbattuti per garantire la grande opera, vorremmo comprendere con quale logica sono stati ammassati i materiali di risulta (foto in allegato) dei lavori effettuati (forse riferibili alla prima rotatoria su via Caldarola?) proprio sotto il ponte di via Omodeo senza alcun criterio di sicurezza o delimitazione di accesso. Un luogo già interessato da sversamenti di rifiuti di ogni genere!
"Cosa accadrebbe se qualche giocherellone spostasse tali blocchi al centro della strada sotto il ponte ed un auto od una moto si ritrovasse a percorrere la stessa di notte al buio (ricordo che non vi è alcuna illuminazione sotto il ponte)?", continua Mangano.
"Tutto ciò rappresenta una grave irregolarità che mette a repentaglio la pubblica incolumità! Ho provveduto a segnalare tale situazione alle autorità competenti al fine di risalire ai responsabili e con l'obbiettivo di rimuovere immediatamente tali materiali di risulta che tra l'altro negano l'accesso ad una cabina del metano!", conclude.
"Cosa accadrebbe se qualche giocherellone spostasse tali blocchi al centro della strada sotto il ponte ed un auto od una moto si ritrovasse a percorrere la stessa di notte al buio (ricordo che non vi è alcuna illuminazione sotto il ponte)?", continua Mangano.
"Tutto ciò rappresenta una grave irregolarità che mette a repentaglio la pubblica incolumità! Ho provveduto a segnalare tale situazione alle autorità competenti al fine di risalire ai responsabili e con l'obbiettivo di rimuovere immediatamente tali materiali di risulta che tra l'altro negano l'accesso ad una cabina del metano!", conclude.