MILANO - I Carabinieri del Nucleo Ispettorato Lavoro di Milano e delle Compagnie di Sesto San Giovanni (MI) e Monza hanno proceduto al controllo di una pelletteria cinese di Cologno Monzese (MI), in via Barcellona.
Percepito il tentativo dei titolari, due cittadini cinesi, rispettivamente di 46 e 48 anni d’età , di guadagnare tempo, ritardando l’accesso ispettivo, gli operanti hanno proceduto ad un accurato controllo dei locali e scoperto un’intercapedine in cartongesso, all'interno della quale hanno sorpreso altri 13 cinesi, risultati irregolarmente presenti sul territorio nazionale.
I clandestini erano stati frettolosamente nascosti, per sottrarli al controllo. Le caratteristiche dell’angusto nascondiglio erano tali da mettere a repentaglio la vita degli operai. I militari hanno quindi proceduto all'arresto dei due “imprenditori” che risponderanno di favoreggiamento e sfruttamento dell’immigrazione clandestina.
Percepito il tentativo dei titolari, due cittadini cinesi, rispettivamente di 46 e 48 anni d’età , di guadagnare tempo, ritardando l’accesso ispettivo, gli operanti hanno proceduto ad un accurato controllo dei locali e scoperto un’intercapedine in cartongesso, all'interno della quale hanno sorpreso altri 13 cinesi, risultati irregolarmente presenti sul territorio nazionale.
I clandestini erano stati frettolosamente nascosti, per sottrarli al controllo. Le caratteristiche dell’angusto nascondiglio erano tali da mettere a repentaglio la vita degli operai. I militari hanno quindi proceduto all'arresto dei due “imprenditori” che risponderanno di favoreggiamento e sfruttamento dell’immigrazione clandestina.